Pietre naturali lavorate con intarsi complessi, essenze lignee che rivelano la loro anima organica e basi metalliche ispirate a micro-architetture dialogano in equilibri inediti. Tavolo quale fulcro scultoreo dello spazio domestico, un’opera che unisce arte e design, è il risultato di una profonda convergenza tra ricerca formale e alta manifattura.
La matericità diventa linguaggio e la funzione conviviale si arricchisce di una potente valenza estetica, trasformando ogni creazione in una dichiarazione di stile e cultura. 15 creazioni tra le più significative del 2025, firmate dai maggiori brand del settore, che celebrano la potenza della forma e la purezza dei materiali, ridefinendo l’eleganza degli spazi dining.
Floria Giorgetti
Una collezione di tavoli che reinterpreta la forma ovale con eleganza, unendo design e maestria artigianale: dall’incontro tra Giorgetti e Pierre-Yves Rochon nasce Floria.
Floria prende vita da un’intuizione estetica audace e sofisticata: reinterpretare la forma ovale con una nuova identità, trasformandola in un elemento di raffinata eleganza. Un omaggio alla natura e alle sue armonie, ispirato alla delicatezza e alla forza dei petali di un fiore, tradotti in un volume scultoreo dal forte impatto visivo. Le gambe, ispirate a forme organiche, conferiscono al tavolo un senso di leggerezza e movimento. La collezione si distingue per la sapiente unione di materiali che ne esalta il design e la tattilità.
Il piano in marmo, caratterizzato da un disegno ricercato ottenuto dalla lavorazione della materia litica, si contrappone alla base rivestita in pelle, creando una continuità visiva e materica che dona morbidezza e raffinatezza all’insieme. Ogni dettaglio è studiato per creare un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità, sottolineando il valore dell’alta artigianalità che contraddistingue Giorgetti.
Proiezioni Salvatori
Il tavolo da pranzo Proiezioni, disegnato per Salvatori da Elisa Ossino, è un omaggio all’eleganza senza tempo della pietra naturale e al fascino dell’intarsio. Il suo nome richiama l’effetto che la luce crea sulla superficie della pietra, dando vita a giochi di ombre e geometrie inaspettate che evocano contrasti unici e suggestivi.
Il piano del tavolo, infatti, combina attraverso l’intarsio due sfumature di pietra naturale, il Bianco Carrara e la Pietra d’Avola. Per una soluzione più essenziale, il piano è disponibile anche in versione monocromatica, abbinata a una struttura realizzata con una pietra a contrasto.
Ventiquattro Porro
Il tavolo Ventiquattro, disegnato da Piero Lissoni per Porro, catalizza l’attenzione per l’audacia della sua riduzione estrema: il top in cristallo trasparente rettangolare dagli spigoli smussati lascia a vista la struttura in tubolare d’acciaio da 80 mm verniciato azuki.
Lo circondano le nuove sedie da pranzo Sixte di Christophe Pillet con struttura in tubolare metallico verniciato e cuscini in pelle, che entrano con disinvoltura nell’habitat creativo Porro, portando una ventata di stile parisienne e una nuova dimensione di relax.
www.porro.com
Enea Riflessi
Il tavolo Enea propone sull’iconico basamento centrale rotondo o cilindrico l’effetto cannettato firmato Riflessi. La struttura scultorea della base si sposa perfettamente con il piano, disponibile in una vasta gamma di soluzioni, in primis i nuovissimi top a saponetta in legno massello nelle finiture rovere naturale, rovere coke termotrattato e noce canaletto.
Si aggiungono una raffinata palette di ceramiche nello spessore 12 mm in una vasta gamma di finiture, tra cui le nuovissime Silver Root White opaco e Calacatta Black opaco e lucido.
Augusto Porada
Il tavolo da pranzo Augusto di Porada si presenta come una vera e propria opera scultorea che coniuga maestria artigianale e innovazione creativa. Protagonista del prodotto, la base modulare in massello di noce canaletta composta da elementi ad incastro che permette ad Augusto di adattarsi alle diverse necessità di interior design, oltre a fornire una costruzione stabile e duratura nel tempo. Il top è disponibile in tutte le varianti a collezione Porada – cristallo, essenza, marmo e Rock – e nelle diverse declinazioni di finitura per garantire al cliente il massimo livello di personalizzazione del prodotto sulla base delle specifiche esigenze di stile.
Dal punto di vista concettuale il design del tavolo affonda le proprie radici nella storicità culturale romana, ispirandosi ad uno degli elementi architettonici più iconici: l’arco. Ogni gamba del tavolo, infatti, è una reinterpretazione in chiave contemporanea di un arco bipartito verticalmente e ricomposto con le due metà posizionate tra loro in modo opposto. Si sviluppa in questo modo un ritmo equilibrato e simmetrico che rappresenta il quid estetico primario del prodotto.
Simpòdio W Gallotti&Radice
Per la sala da pranzo di Gallotti&Radice Pinuccio Borgonovo disegna il tavolo Simpòdio W. «ln botanica, rappresenta l’asse principale delle piante, in realtà formato dall’insieme di rami laterali, i quali con ritmo regolare sostituiscono, nell’accrescimento in lunghezza della pianta, il vero asse principale. ll carattere del tavolo, interamente realizzato a mano in ogni sua parte, si esprime attraverso un gioco di contrapposizioni che oscillano tra la leggerezza del piano di cristallo, emblema del DNA del brand, la statuarietà delle gambe in frassino tinto nero a poro aperto e la purezza della struttura in metallo».
Il tavolo con piano in cristallo 12 mm temperato extralight o “grigio ltalia”, è disponibile anche in cristallo verniciato nella finitura esclusiva bronzo antico e piombo oppure in marmo Nero Marquinia levigato opaco 20 mm. Le basi sono in frassino tinto nero a poro aperto, mentre le parti metalliche sono in metallo laccato color “canna di fucile”.
Islas Neutra
Un tavolo che sfida le convenzioni, dove il marmo, tradizionalmente simbolo di solidità e permanenza, prende vita in una forma sorprendente: Islas, disegnato da DRAW Studio per NEUTRA, un’opera che unisce maestria artigianale e design visionario, trasformando un materiale senza tempo in un simbolo di innovazione e audacia,
Islas di NEUTRA si distingue per il suo equilibrio tra eleganza e dinamismo. Il top affilato e leggero, caratterizzato da curve fluide e archi tesi, si contrappone alla base monolitica, realizzata in marmo massiccio e cunei di metallo sapientemente lavorati a mano.
Nasce così un perpetuo gioco di dualità: due elementi che danno vita a varie combinazioni. Due i materiali: il marmo, prediletto da NEUTRA, e il metallo, pregiato e curato in ogni dettaglio. Due le anime alla base della forma: una decorativa e organica, l’altra rigorosa e minimalista. Infine, due le identità del marchio che qui si fondono alla perfezione: da un lato la tradizione artigianale, dall’altro la ricerca tecnologica, che accompagna l’intero processo creativo e produttivo.
Machard Flou
Machard di Flou è un tavolo scultoreo, con una base in metallo a clessidra che gli dona slancio e leggerezza. La base è “intessuta” con corde tesate che la avvolgono parzialmente, disegnando raggi che si alternano verso l’alto e verso il basso e creano un inganno visivo in cui il tavolo sembra fluttuare. Un intreccio sapiente che diventa l’elemento decorativo peculiare del progetto.
La lavorazione in corda è proposta in vari colori, da abbinare a un top rotondo disponibile in vetro, marmo o legno in una vasta gamma di finiture. Machard è un tavolo sofisticato che si propone in maniera trasversale sia per ambienti indoor che per l’outdoor.
“Machard nasce da una precisa ricerca di proporzioni per un tavolo elegante e contemporaneo. Disegnato in continuo dialogo tra tecnica e decoro, è un progetto in grado di valorizzare le lavorazioni artigianali tipiche del distretto del mobile della Brianza”, spiegano da Studio Contromano.
Lambda Rimadesio
Il tavolo Lambda di Rimadesio, con le sue linee fluide e scultoree, trova massima espressione nella versione monomaterica, in cui marmo, legno e la finitura Terrae donano una forte identità materica.
All’origine del progetto Lambda il disegno della base, composta da due elementi simili a fogli contrapposti, che, partendo da una forma rettilinea, si piegano verso l’alto avvicinandosi al centro. Il risultato estetico, che richiama la lettera greca da cui prende il nome, appare tanto elegante e delicato sul piano formale, quanto straordinariamente solido a livello strutturale. Disponibile nelle versioni tonda ed ellittica, rispettivamente in 2 o 4 formati.
Alla leggerezza estetica, Lambda associa un’estrema stabilità grazie a un sottopiano con zavorra interna in acciaio, laccata e stratificata, con un’anima in fibra di legno a media densità e doppia lastra in alluminio. Previsto nella soluzione monomaterica in legno, marmo e Terrae o con top in vetro laccato lucido o opaco e base laccata opaco nelle varianti della collezione Ecolorsystem.
Wiston Tonelli Design
In questi ultimi anni, Tonelli Design ha implementato la produzione e creazione di tavoli sempre più originali e moderni. Ultimo, in ordine di tempo, il nuovo tavolo Wiston che, con le sue linee morbide e sinuose abbina le basi in metallo a top dal bordo bisellato.
Una combinazione che fanno di Wiston una proposta fresca e dinamica che trasmette solidità ed eleganza e si adatta a qualsiasi stile di arredo. L’attenta ricerca dei colori di top e base crea un coordinato cromatico che è il segno distintivo del tavolo.
Pillar Etro Home Interiors
La solidità del marmo e del legno definisce i volumi strutturati dei tavoli Etro Home Interiors, esaltati da lavorazioni sofisticate e dettagli artigianali.
Nella sala da pranzo, il tavolo Pillar si distingue per la sua presenza scultorea: ispirato alla maestosità delle colonne architettoniche, abbina gambe cilindriche in marmo a un raffinato piano in legno, creando una connessione tra solidità e leggerezza, tradizione e modernità.
Adrian Table Poliform
Un tavolo dalla presenza carismatica, un’icona per gli spazi della convivialità: il tavolo Adrien, disegnato da Jean-Marie Massaud per Poliform, viene reinterpretato in grandi dimensioni, sia tondo sia rettangolare, per gli ambienti più importanti.
Declinabile con struttura in metallo dark sheer lucido, piano in olmo nero e vassoio centrale girevole in marmo nero marquina levigato finitura poliestere, oppure con struttura in metallo light sheer opaco e piano in marmo oyster white levigato.
Davos Gianfranco Ferré Home
Il tavolo Davos di Gianfranco Ferré Home è caratterizzato da forme scultoree, esaltate dall’incontro armonioso tra materiali dalla forte presenza, come legno e metallo, mentre i dettagli in pelle aggiungono un raffinato contrasto tattile e cromatico.
Le cuciture a vista, ispirate all’alta moda, sottolineano l’eccellenza sartoriale del design, conferendo al pezzo un carattere unico e sofisticato.
Botero Cattelan Italia
Design scultoreo e matericità artigianale per il tavolo Botero disegnato da Paolo Cattelan, capace di ridefinire l’estetica contemporanea. La lavorazione artigianale e la ricerca sui materiali si traducono con Botero in un linguaggio minimalista in cui la matericità si fa protagonista esprimendo l’eccellenza manifatturiera del Made in Italy firmato Cattelan Italia.
Progettato per dare forma e sostanza a un elemento d’arredo di straordinaria personalità, il nuovo tavolo parla la lingua universale della materia. Ispirato all’omonimo artista, Botero si distingue per la sua base centrale scultorea: un guscio dalle linee morbide che rievoca i volumi generosi e sensuali caratteristici delle opere di Fernando Botero. Come nelle sue celebri figure dalle forme abbondanti e sinuose, la tridimensionalità della materia si esprime, qui, in una presenza scenica inconfondibile.
Dalla ricerca sui materiali e dalla sapiente lavorazione artigianale è nato il linguaggio essenziale, plasmato dall’argilla che conferisce un’identità primordiale e tattile, come un tributo alla plasticità delle forme, che si riflette fin dalla base centrale. Il risultato è un elemento d’arredo capace di trasformare lo spazio che lo accoglie con la propria forza estetica. La base solida, modellata con maestria artigianale, garantisce stabilità, mentre il piano, disponibile in diverse finiture, aggiunge un tocco di sofisticata ricercatezza.
Tavolo Archi Fratelli Boffi
Evoluzione dell’iconico tavolo Archi di Fratelli Boffi, questa nuova versione introduce una forma circolare mantenendo intatta l’impronta architettonica del progetto. La base, composta da 4 gambe che si uniscono a formare una sequenza di archi ispirati alle volte rinascimentali, si configura come una micro architettura, elevando il tavolo a vera e propria scultura.
Il piano circolare in eucalipto laccato lucido poliestere, lavorato con un raffinato disegno a 4 spicchi, insieme alla base laccata lucida, dà vita a un gioco visivo dinamico di luci e ombre. La nuova versione di Archi è un tributo alla cultura del progetto italiano, capace di fondere bellezza formale e maestria costruttiva, trasformando un oggetto d’uso quotidiano in una celebrazione della memoria storica e della creatività progettuale.