5 libri da regalare a Natale 2024

Un invito a rifugiarsi nella riflessione e ad esplorare inediti universi: i libri, se scelti con attenzione, si rivelano sempre un dono gradito per Natale, soprattutto se il destinatario del regalo è un food lover curioso di conoscere i segreti e gli aneddoti della sua passione. Ecco allora 5 libri food da regalare a Natale 2024.

Guida Michelin 2025 – Libri da regalare a Natale

2000 ristoranti, 1 nuovo 3 Stelle Michelin, 2 nuovi 2 Stelle e 33 1 Stella, per un totale di 393 stelle distribuite in tutta la penisola: ecco i numeri della Guida Michelin Italia 2025, giunta alla 70° edizione.

Con il ristorante Casa Perbellini – 12 Apostoli dell’omonimo chef, diventano dunque 14 i ristoranti tre Stelle Michelin in Italia, ma sono ben 36 le novità tra gli stellati, tra cui 2 new entry tra i due Stelle, ovvero Villa Elena a Bergamo e Campo del Drago a Montalcino, confermando uno scenario gastronomico pieno di vitalità, animato da giovani talenti che hanno fatto esperienza all’interno di brigate capitanate da chef mentor dai quali trarre ispirazione e, allo stesso tempo, da una crescente consapevolezza che la ristorazione impegnata e sostenibile non è un trend ma una reale necessità. 11 sono inoltre i nuovi ristoranti che hanno ricevuto la Stella Verde Michelin.

33 le novità una Stella Michelin. Tra queste molti chef hanno un mentor d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo riceve la Stella in due ristoranti, Cannavacciuolo Le Cattedrali Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. Davide Oldani vede assegnata una nuova stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli, mentre Massimo Bottura al ristorante Al Gatto Verde, con al timone Jessica Rosval, conquista la stella e anche la Stella Verde.

Il mondo della pasticceria di Martina Tribioli – Libri da regalare a Natale

Un manuale che parte dagli ingredienti principali per spiegare passo passo tutte le tecniche di base è lo strumento necessario per approcciare o per approfondire il mondo dei dolci: Il Mondo della Pasticceria, firmato da Martina Tribioli ed edito da Slow Food Editore.

Dalla pasta frolla alla sfoglia, dai bignè alle meringhe, senza dimenticare le creme e i tanti dessert al cucchiaio, un percorso professionale e completo spiegherà al lettore tutti i segreti dell’arte della pasticceria e anche gli errori da non fare.

Le preparazioni di base sono spiegate in modo chiaro e illustrate da immagini step by step, di modo che tutti possano replicarle a casa senza sbagliare; seguono le ricette composite, accompagnate da bellissime fotogrfie realizzate ad hoc. Non manca inoltre, all’interno del volume, l’attenzione alle sostituzioni con farine alternative, sempre più richieste nel panorama della pasticceria salutistica.

Slow Food Editore

SantoPalato di Sarah Cicolini – Libri da regalare a Natale

Un libro firmato da una delle protagoniste della nuova cucina italiana: Sarah Cicolini, chef della trattoria contemporanea SantoPalato a Roma.

Il volume, edito da Giunti e appartenente alla collana Cucina Chef, vede la prefazione di Francesco Seminara e vede condensata in 192 pagine la storia della chef abruzzese, la sua essenza, le sue passioni, declinate in aneddoti e ricette da replicare ai fornelli di casa.

«Sarah Cicolini è una giovane donna che non ha paura. Arriva dalla campagna abruzzese e si conquista l’autorevolezza cucina sfidando Roma sul suo pezzo forte, il quinto quarto. E vince. Le ragioni del suo successo stanno in un mix potente e perfetto di energia, gusto, coraggio, sensibilità, attenzione alle materie prime e alle persone. Il cibo è la sua espressione di libertà, il suo modo di essere e di sentire. Questo libro parla di lei. Ed è una storia di passioni e illuminazioni. In fondo, è una storia d’amore».

Nata nel 1988 in Abruzzo, a Guardiagrele (Ch), la chef Sarah Cicolini è una delle personalità più importanti del panorama culinario italiano contemporaneo. Nella sua trattoria contemporanea SantoPalato a Roma brillano piatti come la carbonara o la polpetta di coda alla vaccinara, reinventati grazie a materie prime superlative e innovative tecniche di cottura, accanto ai migliori vini naturali d’Italia e d’Europa. Nel 2023, insieme al socio Mattia Bazzuri, ha inaugurato anche Avanvera, un’enoteca con cucina dove esprime il lato più divertente della sua filosofia di cucina.

Giunti

Polenta di Stefano Cavada – Libri da regalare a Natale

Un nuovo capitolo del percorso editoriale di Stefano Cavada, food creator altoatesino, che torna in libreria con “Polenta”, un ricettario che ha come comune denominatore la gialla e preziosa polenta, edito da Athesia Tappeiner.

Quando si parla di polenta, la memoria sensoriale conduce a un mondo fatto di semplicità, di condivisione, di sapori autentici, tradizionali. Un mondo in cui ci si può tuffare sfogliando le pagine del nuovo volume di Stefano Cavada, un viaggio che parte dalle origini della polenta, passando per le ricette regionali della tradizione, fino ad arrivare a piatti creativi e innovativi.

Un inedito ricettario che svela i segreti di un comfort food spesso considerato come un semplice contorno da servire con stufati di carne o da mantecare con il formaggio.

«Con la passione e l’entusiasmo che mi accompagnano da sempre in cucina, è stata per me una bellissima avventura scoprire e studiare i mille modi nuovi e creativi in cui un ingrediente – in questo caso la farina di mais – così semplice e genuino, possa essere utilizzato e reinterpretato. Nelle quaranta ricette che ho studiato, creato e affinato per questo libro, la polenta non sarà un semplice accompagnamento ma la vera protagonista. Sotto forma di farina, in dolci e biscotti può aggiungere croccantezza ma anche morbidezza; mentre se servita come contorno a una pietanza non sarà mai presentata in modo tradizionale – sono addirittura riuscito a farla diventare verde.

Alcune ricette prevedono anche l’utilizzo della polenta avanzata (oppure cotta e poi raffreddata) e non mancano ricette tradizionali e regionali che ho cercato di replicare al meglio. Ma, più di ogni altra cosa, ho dato libero sfogo alla fantasia, spaziando fra piatti dolci e salati, sperando di stuzzicare il palato di tutti. Nota non da poco, alcune ricette sono completamente senza glutine e di questo sono molto felice.

Nella cucina di casa, essendo cresciuto al nord, la polenta non è mai mancata e ricordo bene che non vedevo l’ora che arrivasse il giorno della grigliata in giardino – momento in cui mio papà si dedicava all’accensione delle braci e alla cottura delle pietanze – perché in quell’occasione si mangiava la polenta alla griglia, la mia preferita, accompagnata da una buona luganega croccante».

Oltre ai trucchi e ai consigli per preparare una polenta alla perfezione, la polenta diventa protagonista in ogni forma, sia dolce che salata. Utilizzata sotto forma di farina di mais in purezza, come in un delizioso plumcake allo yogurt e senza glutine, o come polenta avanzata in nuove forme e sapori, come le polente duchessa. Trova nuovi sapori anche come contorno, diventando verde con un pesto di cavolo nero o cotta con la birra. Non mancano ricette tradizionali e regionali italiane a base di polenta come l’Amor Polenta, le ciappe liguri e la polenta alla carbonara marchigiana.

Athesia Tappeiner

Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2025 di DOCTORWINE

1300 aziende selezionate, per un totale di 3254 vini recensiti sugli oltre 20 mila degustati da Daniele Cernilli, 510 vini che si contraddistinguono per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, 59 vini che si sono aggiudicati il doppio o triplo faccino – il sigillo con il volto di Daniele Cernilli a certificarne l’eccellenza -, una selezione dei migliori vini da singolo vitigno e 17 Premi Speciali tra cui, per la prima volta, il premio “Etichetta più bella 2025”: ecco in sintesi le caratteristiche dell’11^ edizione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia di DOCTORWINE.

Si tratta di una delle più autorevoli Guide del panorama enologico italiano, tra le più attese dal vastissimo pubblico di appassionati, dai produttori stessi e dagli operatori del settore che vi trovano un ottimo strumento di aggiornamento, formazione e selezione di etichette da inserire nei loro assortimenti.

«Si discute tanto dell’attualità delle guide dei vini che a molti sembrano anacronistiche, eppure la nostra Guida Essenziale continua a riscuotere tanto successo, addirittura di anno in anno crescente. Credo le venga riconosciuto il ruolo di un’onesta, disinteressata e qualificata inchiesta annuale sullo stato del vino italiano. Questo a mio avviso è il suo senso più autentico e anche il suo ruolo, che è d’informazione e di servizio ancor più che di giudizio sui vini presi in considerazione e valutati.

Ci dicono che nel tempo Guida Essenziale è diventata uno strumento sempre più atteso non solo da chi è semplicemente appassionato e cerca una bussola, dei suggerimenti di fiducia per orientare le proprie scelte, ma anche da chi per lavoro deve tenersi aggiornato su nuove annate, nuovi prodotti, nuovi trend ma non ha il tempo di assaggiare con estensione e continuità. L’enorme successo di pubblico che ogni anno anima le nostre presentazioni ufficiali con i loro banchi d’assaggio credo ne sia la miglior testimonianza ed è per noi una soddisfazione enorme che vogliamo interpretare anche come segno di positività e ottimismo per il vino italiano», spiega Daniele Cernilli.

DOCTORWINE

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