Champagne Lallier, storica maison di Aÿ, nel cuore della regione Grand Cru della Champagne, presenta le ultime creazioni della collezione Réflexions: il nuovo R.021 Brut e, per la prima volta, il R.021 Brut Rosé. Entrambe le cuvée, nate dalla vendemmia 2021, esprimono con autenticità la ricchezza del terroir e il savoir-faire della maison.
Fondata nel 1906, Lallier si distingue per la sua ricerca dell’eccellenza, valorizzando uve provenienti esclusivamente da villaggi Grand Cru e Premier Cru. Sotto la guida di Dominique Demarville, Chef de Cave, la maison continua a combinare tradizione e innovazione, affinando ogni assemblaggio per esaltare l’identità di ogni annata.
La collezione Réflexions incarna la filosofia di Lallier, valorizzando la singolarità di ogni annata e traducendo le variazioni naturali del raccolto in cuvée uniche. Ogni edizione è il riflesso dell’anno di vendemmia e dell’arte enologica della maison, mantenendo uno stile puro, elegante e profondamente radicato nel territorio.
Con il R.021 Brut e il R.021 Brut Rosé, Lallier conferma il suo impegno nell’esplorazione della ricchezza del terroir, offrendo due espressioni complementari del suo stile: freschezza, purezza, profondità e intensità. Questa cuvée di punta rappresenta un passo innovativo nella vinificazione della maison, offrendo una nuova prospettiva sulla diversità naturale e la ricchezza della Champagne.
Queste due nuove cuvée rappresentano la prima creazione completa dello Chef de Cave Dominique Demarville, dal vigneto alla bottiglia. Sotto la sua guida, Réflexions prosegue il suo viaggio enologico con una nuova prospettiva e una dedizione sempre più profonda alla valorizzazione del terroir.
Il programma Réflexions di quest’anno segna anche collaborazione unica tra la ceramista britannica Olivia Walker e un collettivo di chef internazionali. Un incontro che ha avuto luogo per la prima volta ad Aÿ, il luogo di nascita di Lallier, e che ha visto tutti ispirati dalla ricchezza del terroir della regione della Champagne, nonché dallo spirito della vendemmia 2021 e dei vini che ne sono scaturiti sotto la guida di Dominique Demarville. Insieme, celebrano l’armonia tra i doni della natura e la maestria artigianale, ciascuno contribuendo all’essenza di ogni vendemmia.
Traendo ispirazione diretta dalle sue esperienze nella regione della Champagne, Olivia Walker descrive un paesaggio che si svela in modo drammatico con i vigneti disposti meticolosamente, ognuno trattato in modo diverso per creare motivi intricati sulle colline. Le sue opere in porcellana, ispirate ai petali, intitolate Réflexion R.021 Diptych e Réflexion R.021 Porcelains, evocano visivamente la complessità stratificata delle cuvée R.021, sia Brut che Brut Rosé, esprimendo come la creatività umana si intrecci con l’evoluzione naturale dei vigneti.
Con queste nuove cuvée e l’arte di Olivia Walker, Réflexions prosegue il suo viaggio enologico, sottolineando la connessione profonda tra l’eccellenza del terroir e la capacità di trasformare la natura in una creazione unica e senza tempo.
«Réflexion rappresenta la nostra interpretazione più autentica del carattere di ogni annata – afferma Dominique Demarville, General Manager & Chef de Cave di Lallier. – Nel 2021, nonostante un inizio di stagione impegnativo, la natura ci ha sorpreso con un finale straordinario. Il sole ritrovato ha donato alle uve una freschezza e una finezza uniche, che abbiamo saputo catturare con estrema precisione nei nostri assemblaggi».
Demarville sottolinea anche l’importanza delle riserve vinicole nel processo di assemblaggio: «Ogni raccolto porta con sé un’impronta unica. Lallier utilizza tra il 10% e il 30% di vini di riserva per arricchire la complessità e garantire la continuità del profilo aromatico dei nostri champagne».
Per la prima volta nella collezione Réflexions, il Meunier entra a far parte dell’assemblaggio, aggiungendo un tocco di fruttato e rotondità. R.021 Brut si compone per il 49% di Pinot Noir, per il 44% di Chardonnay e per il 7% di Meunier, con un 70% di vini della vendemmia 2021 e un 30% di vini di riserva del 2020. R.021 Brut Rosé, invece, vanta il 53% di Pinot Noir (di cui il 7% vinificato in rosso), il 41% di Chardonnay e il 6% di Meunier, regalando un profilo gustativo vivace e strutturato, arricchito dai tannini dei vini rossi di Bouzy.
Entrambe le cuvée sono vinificate in acciaio inox a temperatura controllata per preservare la purezza aromatica delle uve. L’8% di R.021 Brut e il 7% di R.021 Brut Rosé affinano in barrique su fecce fini, donando una sottile complessità boisée. Inoltre, la fermentazione malolattica parziale (80-90%) smorza l’acidità naturale, armonizzando la struttura e il profilo gustativo.
R.021 Brut si presenta con un luminoso giallo chiaro e riflessi dorati. Al naso spiccano vivaci note agrumate di lime e mandarino, seguite da eleganti sentori floreali e sfumature di brioche e nocciola fresca. Al palato si distingue per la sua freschezza pura, con una delicata mineralità e una persistenza aromatica profonda.
R.021 Brut Rosé si distingue per un colore rosa brillante, leggero e luminoso. Il bouquet olfattivo è dominato da agrumi come arancia sanguinella e kumquat, arricchiti da piccoli frutti rossi e sentori di brioche. Il sorso è fresco e minerale, con una piacevole persistenza e una leggera nota tannica che ne esalta la struttura.