Lo storico TrEno Langhe Roero e Monferrato della Fondazione FS Italiane ritorna nelle terre del Moscato d’Asti e dell’Asti Spumante con un programma dedicato alla scoperta del territorio.
Dopo la prima data dell’11 ottobre, i prossimi appuntamenti saranno il 26 ottobre e l’8 e il 23 novembre, nella stazione di Torino Porta Nuova, dove il fischietto segnerà la partenza del convoglio con locomotiva a vapore e carrozze d’epoca anni ’30, con destinazione Nizza Monferrato e tappa a Canelli, patria dello spumante italiano dal 1865.
Durante l’itinerario, che attraverserà le colline vitivinicole piemontesi, ai passeggeri verranno proposti assaggi di Asti Spumante e Moscato d’Asti accompagnati da prodotti tipici del territorio, tra cui gli Amaretti di Mombaruzzo.

Per il presidente del Consorzio dell’Asti Docg, Stefano Ricagno: “La componente turistica è parte integrante delle attività promozionali del Consorzio che riflette la ricchezza di un territorio vocato a offrire un’esperienza immersiva in cui si intrecciano vino, storia, arte, cultura e paesaggi inseriti nel Patrimonio Unesco, come le Cattedrali sotterranee di Canelli. Valori, questi, che esprimono l’impronta e l’identità delle nostre terre, ben oltre la dimensione economico-commerciale”.
Ed è proprio il legame con il territorio a fare da filo conduttore della comunicazione del Consorzio. “Presentare i vini nel loro territorio – commenta il direttore dell’ente consortile, Giacomo Pondini – è il modo perfetto per unire promozione e tutela della loro origine. Un momento ideale non solo per divulgare la cultura enologica e dei nostri paesaggi ma anche per favorire l’approccio di nuovi consumatori, sia in Italia che all’estero”.