“Accattivante, brillante, succulento” il DNA di un Brunello di Montalcino 2020 vocato all’invecchiamento. Entrerà in commercio il 1° gennaio 2025, insieme alla Riserva 2019. Il Consorzio del Brunello di Montalcino presenta il nuovo modello di valutazione qualitativa “Brunello Forma”.
Il Brunello di Montalcino 2020 conferma il giudizio di una vendemmia a 5 stelle, basato su parametri meteoclimatici, di consistenza e sanità delle uve. Corroborato, altresì, dal più innovativo sistema di valutazione, “Brunello Forma”, volto a definire con precisione il profilo stilistico e qualitativo di ciascuna annata. Introdotto dal Consorzio in occasione dell’ultimo Benvenuto Brunello, manifestazione che ogni anno presenta in anteprima le nuove annate destinate al mercato.
Il nuovo modello si concentra sull’analisi sensoriale di un campione rappresentativo di degustatori e sulla correlazione tra vitigno, cambiamento climatico, vino e le variabili ambientali, considerata la grande eterogeneità del territorio in termini di esposizione, altitudine e suoli.
Una complessa analisi multidisciplinare, condotta da un team composto da membri del Consorzio, esperti climatologi, specialisti di agricoltura di precisione della società Copernico e un panel internazionale di otto degustatori certificati Master of Wine (MW). Gabriele Gorelli e Andrea Lonardi per l’Italia, Madeleine Stenwreth (Svezia), Justin Knock (UK), Michelle Cherutti-Kowal (UK), Tracey Dobbin (Francia), Frank Roeder (Germania) e Philip Goodband (Usa) hanno eseguito dei tasting alla cieca condotti su 57 campioni di Brunello di Montalcino Docg 2020. Incrociando i dati degustativi con quelli climatici dei diversi areali di provenienza, è stato possibile elaborare un profilo dettagliato dell’annata 2020, basato su 456 note di degustazione e 8 note finali.
Brunello Forma: caratteristiche dell’annata 2020
Profilo e Struttura
L’annata 2020 rivela una notevole enfasi su espressioni di frutto maturo e complessa nella maggior parte dei campioni, spesso stratificati con sfumature floreali. Il piacevole equilibrio tra intensità fruttata e struttura, suggerisce che questi vini non solo sono espressivi ora, ma mostrano anche potenziale per un ulteriore sviluppo.
Equilibrio e Alcol
I vini mostrano generalmente un equilibrio ben integrato tra acidità rinfrescante, tannini succulenti e calore alcolico. Sebbene alcuni campioni presentino una maturità più evidente e una maggiore presenza di alcol, questi elementi sono ben gestiti, contribuendo alla densità e alla longevità dei vini. Alcuni campioni hanno mostrato l’alcol in modo più prominente, confermando un profilo di annata più calda.
Qualità dei tannini e potenziale di invecchiamento
I tannini sono spesso descritti come raffinati, succosi e piacevolmente levigati, una caratteristica del Brunello 2020. Questa tessitura, combinata con una spiccata e rinfrescante acidità, indica che questi vini sono fatti per invecchiare.
Diversità stilistica
Le note di degustazione riflettono una diversità stilistica probabilmente influenzata dalla posizione del vigneto e dall’epoca di vendemmia, con alcuni vini che evidenziano aromi delicati, croccanti e finezza, mentre altri mostrano uno stile più audace, voluminoso e concentrato. Questo indica un’annata versatile, che mostra sia finezza che potenza attraverso diversi terroir e approcci enologici.
Consistenza
L’annata 2020 si distingue per una qualità costante. Questo riflette una stagione di crescita stabile e favorevole per il Brunello, producendo vini di profondità e complessità. Anche i livelli di polifenoli e antociani confermano questa qualità, indicando vini ricchi di struttura e colore.
Potenziale a lungo termine
Complessivamente, le note del panel enfatizzano una visione positiva sull’annata 2020 del Brunello di Montalcino. Sebbene già accessibili, molti di questi vini dovrebbero acquisire ulteriore complessità e armonia con l’invecchiamento in cantina, rendendoli adatti sia per il consumo attuale che per un potenziale di invecchiamento a lungo termine.
In sintesi, l’annata 2020 del Brunello di Montalcino si caratterizza per profilo accattivante e solare di frutta matura, solido equilibrio strutturale e grande piacevolezza di beva grazie ai tannini succulenti.
Brunello Forma, Vendemmia 2020: Condizioni Climatiche e caratteristiche
L’annata 2020 si distingue per una serie di condizioni climatiche favorevoli che hanno avuto un impatto positivo sulla qualità finale del vino. La stagione è iniziata senza gelate invernali, e la primavera è stata asciutta, favorendo uno sviluppo regolare delle piante.
Giugno ha portato una buona piovosità, creando un bilanciamento idrico che ha preparato le piante al caldo estivo. Sebbene luglio sia stato secco, la piovosità di giugno e agosto ha permesso una maturazione uniforme degli acini. Durante l’estate si sono verificate solo due ondate di calore, una tra luglio e agosto e una nella seconda metà di agosto. Entrambe le ondate sono state brevi e moderate, limitando il rischio di stress idrico per le piante e contribuendo a preservare il profilo aromatico del vino.
Nel complesso, l’annata 2020 ha mostrato una stabilità termica e un’accumulazione di ore di calore normale, con un livello di stress termico inferiore alla media storica, indicando una maturazione ideale del Sangiovese. Le precipitazioni sono state ben distribuite durante la stagione, con un totale di 543 mm che ha contribuito a mantenere l’equilibrio idrico delle piante. L’analisi climatica ha anche evidenziato come le aree ad altitudine maggiore abbiano goduto di una mitigazione termica che ha contribuito a evitare stress eccessivi alle piante.