Per questo Natale Fondazione AIRC e JRE Italia hanno voluto realizzare un panettone davvero speciale, novità esclusiva della campagna di Natale di Fondazione AIRC che ha l’obiettivo di sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono i bambini e gli adolescenti.
Il Panettone è stato realizzato da Loison Pasticceri su ricetta esclusiva ideata dagli chef JRE-Italia: un dolce della tradizione rivisitato in chiave contemporanea perché arricchito da un calibrato mix di spezie, studiato per esaltarne il gusto e prolungare la percezione degli aromi.
«Quando Alberto Basso, presidente di JRE, ci ha proposto questa iniziativa con AIRC, ci siamo immediatamente attivati, insieme al team di chef JRE – ricorda Dario Loison, titolare di Loison Pasticceri -. Con prontezza e spirito pro-attivo, abbiamo collaborato alla creazione di un panettone speciale, arricchito da un calibrato mix di spezie, studiato per esaltarne il gusto e prolungare la percezione degli aromi.
Un contributo essenziale e prezioso che solo chef di grande calibro possono offrire. Questa esperienza è stata fonte di grande soddisfazione per tutti i soggetti coinvolti – AIRC, JRE, Molini Fagioli e il nostro team – Ci auguriamo che, a fine campagna, questa iniziativa possa contribuire in modo significativo alla raccolta di fondi per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici, portando gratitudine e soddisfazione a tutti».
Il panettone AIRC è un dolce della tradizione rivisitato in chiave contemporanea. Accanto agli ingredienti più classici, come l’uva sultanina, i canditi e il lievito madre, propone aromi sorprendenti: il mandarino tardivo di Ciaculli (presidio Slow Food), il miele millefiori di Sicilia, il sale marino di Cervia integrale, la vaniglia naturale del Madagascar, un pizzico di cardamomo e di pepe Jamaica.
«Siamo molto soddisfatti di avere inserito nel nostro catalogo un prodotto di grande qualità grazie alla collaborazione con JRE-Italia – sottolinea Federica Gargiulo, Responsabile Corporate Fundraising Fondazione AIRC – Questo panettone contribuirà a rafforzare la nostra campagna Natale dedicata a sostenitori privati e alle aziende. L’obiettivo per noi resta quello di raccogliere il maggior numero di fondi da destinare ai progetti di ricerca sui tumori che colpiscono i bambini.
Un ambito in cui AIRC è da sempre in prima linea, solo in quest’ultimo anno abbiamo investito circa 8,5 milioni di euro per 77 progetti di ricerca e borse di studio per contribuire a curare tutti i piccoli pazienti, anche quelli colpiti dai tumori più rari, grazie allo sviluppo di terapie specifiche sempre più precise, efficaci e meno tossiche. Un pensiero che donerà dolcezza a chi lo sceglierà; forza alla ricerca scientifica e speranza per i piccoli pazienti e per le loro famiglie».
«Come associazione, come chef, siamo veramente felici di essere al fianco di Airc ancora una volta con un progetto nel quale crediamo fortemente e per cui ci siamo impegnati con grande convinzione. – spiega Alberto Basso, Presidente Jeunes Restaurateurs Italia – Questa iniziativa rappresenta un ulteriore, importante, tassello di un cammino condiviso e della volontà di poter dare un contributo concreto nel sostegno alla ricerca sui tumori infantili.
Lo abbiamo fatto esprimendoci con quello che ci riesce meglio e più ci rappresenta, il cibo; ma soprattutto abbiamo scelto di realizzarlo attraverso un prodotto simbolo della condivisione presente sulle tavole natalizie degli italiani. Perché l’augurio è che, fetta dopo fetta, si possa fornire un supporto tale da riuscire a fare la differenza, affinché sia possibile dare continuità ai progetti di ricerca contro il cancro».