Gervasoni firma l’arredamento del ristorante La Locanda alle Vigne, situato nella prestigiosa cantina Subida di Monte a Cormòns, nel cuore della campagna friulana. Il progetto è stato curato nei minimi dettagli dallo studio di architettura AK ENGINEERING SRL, creando un ambiente unico e raffinato.
Circondato da 12 ettari di rigoglioso verde, questo gioiello architettonico si distingue per uno stile minimalista e raffinato, curato nei minimi dettagli per dialogare armoniosamente con l’ambiente circostante.
La struttura, interamente rivestita in legno, richiama il concetto friulano di “Fogolar”, rappresentato dall’imponente caminetto centrale che domina lo spazio e trasmette calore e accoglienza, creando una dimensione domestica che fa sentire a casa ogni ospite.
La tradizione si fonde con l’innovazione grazie a una grande parete vetrata, che offre una vista spettacolare sui vigneti circostanti, creando un dialogo continuo tra interno ed esterno.
In questa cornice unica, Gervasoni ha impreziosito gli interni con arredi scelti con cura, provenienti dalle collezioni Ghost e Gray, firmate da Paola Navone. Questi elementi, armoniosamente accostati ai pouf della collezione Brick e alle eleganti poltrone Saia di David Lopez Quinconces, danno vita a un ambiente che combina raffinatezza e relax, esaltando il dialogo tra design contemporaneo e accoglienza.
Il divano Ghost 10 in un intenso verde richiama i toni del bosco, mentre le sedie Ghost 23 color ghiaccio e i cuscini giallo ocra aggiungono un tocco di luce e freschezza. Le poltrone Gray, invece, con le loro linee eleganti, completano l’arredamento riflettendo le tonalità naturali del paesaggio circostante: il verde delle foglie e i colori della terra.
Ghost Gervasoni design by Paola Navone
Il prodotto icona di Gervasoni, la sedia Ghost 23, che per sua natura è un arredo votato al comfort e la praticità con la sua figura slanciata e semplice, è composta da una struttura in legno e da un rivestimento in poliuretano facilmente rimovibile. Pensata, per essere vestita e svestita, la sedia Ghost arreda gli interni del locale con rivestimenti di diverse tonalità e fantasie.
Il divano Ghost 10, che si sviluppa attorno a una leggera scocca dai volumi essenziali, arreda gli ambienti della Locanda alle Vigne con la sua struttura minimale e sottile imbottita in poliuretano espanso e soffici cuscini volanti in misto piuma giallo ocra e marrone. Il rivestimento, anche in questo caso sfoderabile, è caratterizzato da una housse oversize verde il cui profilo è sottolineato dalle cuciture a vista. I toni caldi fanno da padroni e si armonizzano in un ambiente in cui il legno e il camino evocano calore e domesticità.
Gray Gervasoni design by Paola Navone
Gli spazi accolgono anche le sedute avvolgenti dal sapore nordico della collezione Gray firmata da Paola Navone. Gray 24, con il suo animo vintage e design contemporaneo mescola l’eleganza austera degli arredi classici alla semplicità delle forme nordiche. Una poltroncina dining in legno con avvolgente schienale basso a forma di semicerchio realizzato con doghe accompagna le sedie e si fonde perfettamente con l’atmosfera da cottage del ristorante. Le gambe in legno massello si intersecano formando una croce.
Le poltroncine Gray 26 abbelliscono gli interni della Locanda con la loro struttura imbottita, con rivestimento sfoderabile e cucitura a vista, e schienale curvato ad “abbracciare” chi si siede. Uniti al dolce rollio del dondolo in legno Gray 09, gli arredi Gervasoni aggiungono carattere alla dimensione domestica del ristorante, con un tipo di seduta che generalmente viene associato a un immaginario domestico, di montagna. La comodità e il comfort fanno da padroni in questa sedia a dondolo la cui ampia struttura si contraddistingue per l’alto schienale con doghe e un morbido cuscino volante.
A completare il quadro, il minimalismo della sedia Gray 23: con tre grandi listelli in legno, due verticali e uno superiore orizzontale, che abbracciano la seduta, ammorbidita da un cuscino che riprende i toni del grigio degli altri completamenti d’arredo, e a cui è stato abbinato il pouf della collezione Brick 19 di Paola Navone. La struttura imbottita in poliuretano espanso, che ne accentua la morbidezza, ha un rivestimento sfoderabile impreziosito dalla cucitura a vista che ne disegna i bordi.
Saia Gervasoni design by David Lopez Quinconces
Dalle linee bilanciate ma avvolgenti, la poltroncina dining Saia nasce nella mente di David Lopez Quinconces come un prodotto classico reinterpretato in chiave contemporanea. Il nome, in portoghese “gonna”, racconta il suo tratto distintivo: un rivestimento sfoderabile che cade leggero ed elegante fino a terra. Ma anche perché, con l’eleganza delle sue forme, la poltroncina ricorda la dolcezza della figura femminile: i braccioli, con la loro leggera curvatura verso il basso, invitano a sedersi comodamente per essere abbracciati dal comfort di uno schienale alto e avvolgente. Con un’imbottitura in poliuretano e un rivestimento verde oliva, Saia arricchisce il ristorante di calore e comodità.
Photography by Elia Falaschi