Un antipasto che reinterpreta la freschezza della primavera in chiave contemporanea, fondendo croccantezza, cremosità e un tocco floreale in un perfetto equilibrio di gusto e raffinatezza: Asparagi Mimosa, una ricetta firmata dallo chef Gabriele Corrias del ristorante Antica Casina di Caccia, situato nella suggestiva cornice della storica tenuta toscana Villa di Piazzano 5*L.
Il piatto si caratterizza per la sua estetica e il sapore fine, pensato per emozionare. Questa creazione celebra la stagione attraverso una combinazione armoniosa di consistenze e profumi, valorizzando ingredienti genuini e di prossimità. La filosofia del ristorante si fonda sull’utilizzo di prodotti a Km0, provenienti dall’orto biologico della villa e da selezionati fornitori locali, a garanzia di sostenibilità, autenticità e benessere.
Gli Asparagi Mimosa si caratterizzano per la loro estetica luminosa e il sapore raffinato, concepito per suscitare emozioni e rendere omaggio alla bellezza della primavera. La ricetta prevede asparagi avvolti in croccante pasta kataifi, adagiati su una vellutata crema a base di asparagi e spinaci freschi, e impreziositi da una soffice pioggia di uovo sodo grattugiato, che richiama simbolicamente la mimosa, fiore-simbolo della femminilità. A completare la composizione, lamelle di tartufo estivo e fiori edibili, anch’essi provenienti dal territorio circostante, che donano eleganza visiva e profumi inconfondibili, in perfetta sintonia con la filosofia della cucina di Villa di Piazzano.
Ingredienti per 2 persone
Per la crema di asparagi
Per la pastella
Per l’agrodolce alla camomilla (opzionale)
Procedimento
Preparare una crema di asparagi, da arricchire con spinaci freschi e foglie di maggiorana.
Sbollentare gli asparagi, quindi avvolgerli nella croccante pasta kataifi, dopo averli passati in una pastella delicata al miele. Friggere fino a ottenere una doratura perfetta e una consistenza croccante.
Grattugiare finemente l’uovo sodo e distribuire sopra gli asparagi per creare l’effetto “mimosa”. Completare il piatto, a piacere, con qualche goccia di agrodolce alla camomilla e lamelle di tartufo estivo per un’esperienza aromatica ancora più avvolgente.