All’Auberge de La Maison, l’ospitalità è un gesto quotidiano che nasce dalla cura, si nutre di attenzione, e si trasforma in memoria. È un modo di abitare il tempo e di offrirlo agli altri in una forma sincera e accogliente.
In un mondo che corre, noi scegliamo ancora di rallentare. Per ascoltare. Per accogliere. Per offrire esperienze che non si dimenticano. Da tre generazioni, la Famiglia Garin custodisce nel cuore del Monte Bianco una visione alpina dell’accoglienza: fatta di piccoli dettagli, gesti lenti, e meraviglie disegnate per sorprendere. Ogni anno questa visione si arricchisce. Perché innovare significa rispettare ciò che si è stati mentre si immagina ciò che si può diventare. E nell’immaginarlo, ogni anno la famiglia Garin investe in nuove sorprese per gli ospiti di Casa.
L’estate 2025 segna una nuova tappa in questo percorso, e l’Auberge apre le sue porte alla stagione presentando tre novità pensate per vivere la montagna con l’anima.
La Suite Rocher Altitude dell’Auberge de La Maison
Ci sono luoghi che non si descrivono: si vivono. La nuova Suite Rocher Altitude, completamente rinnovata, è uno di questi. 60 mq che si aprono alla luce, al silenzio, alla vastità del cielo e delle montagne. Due estensioni vetrate proiettano l’abitare verso l’esterno: una sauna privata con vista diretta sul Monte Bianco, e una zona lettura che sembra sospesa tra le cime.
All’interno, una grande vasca idromassaggio, un camino contemporaneo, materiali caldi, tessuti di ricerca, dettagli pensati per avvolgere e far respirare. Dalla terrazza lo sguardo incontra il Monte Bianco senza filtri. In comunicazione con la camera Bois Alpin, nasce poi la Suite Grand Rocher Altitude, 85 mq di pura bellezza, pensati per chi viaggia in famiglia o desidera più spazio, senza rinunciare allo stupore.
La Maison d’Entrèves all’Auberge de La Maison
A pochi passi dall’Auberge, tra le pietre antiche del borgo di Entrèves, prende vita una nuova forma di ospitalità firmata Auberge. Lì dove un tempo sorgevano le scuderie del castello, oggi nasce La Maison d’Entrèves: un appartamento raccolto, elegante e pieno di memoria. Composto da zona giorno, angolo cottura, camera da letto e bagno, La Maison è pensata per chi desidera maggiore autonomia, ma con il calore e l’immaginario della nostra Casa.
È un modo diverso di vivere l’Auberge: più riservato, più libero, ma profondamente connesso con la stessa idea di ospitalità. Tra le vie del borgo, tra ombre fresche e luce di vetta, La Maison d’Entrèves custodisce l’essenza del tempo che si prende cura del tempo. Questo terzo appartamento va infatti ad arricchire l’offerta casa vacanza, già avviata con le due Maisons de l’Auberge, Ferret e Veny, realizzate nel 2023.
Le Refuge du Sel all’Auberge de La Maison
Nella spa, La Maison de l’Eau, arriva una nuova esperienza di benessere: Le Refuge du sel, un ambiente salino ispirato alla roccia del Monte Bianco. Rivestito in quarzite chiara, arricchito da veri cristalli del Monte Bianco e modellato sui colori del Massiccio, dal bianco al blu profondo, Le Refuge è pensato per l’haloterapia alpina, dove il respiro si rigenera e il corpo ritrova leggerezza. L’haloterapia si basa sul respiro di aria ricca di micro cristalli di sale, che ha effetti simili a quelli che si percepiscono in alta montagna, dove l’aria è più pura, più secca e con meno agenti irritanti.
In montagna, infatti, si respira un’aria naturalmente più leggera e pulita, quasi “terapeutica”, proprio come in una stanza di sale. Il sale purifica e rigenera e la montagna offre aria pura e spazio per il respiro: insieme, portano benessere al corpo e pace all’anima. In questo spazio, la forza millenaria del sale incontra la leggerezza dell’aria di alta quota. Come sulle vette più pure, il respiro si fa profondo, libero, rigenerato.
Tra cristalli di sale e silenzio, si ritrova il benessere naturale che solo la montagna sa donare. Un invito a rallentare, ad ascoltare il proprio respiro, a prendersi cura di sé. Nebulizzazione salina, silenzio rarefatto: un tempo sospeso per ritrovare energia, equilibrio e calma. Una cura invisibile, ma tangibile. Un rifugio per se stessi, dentro il rifugio dell’Auberge.