L’autunno a Le Marne Relais e a Radici Ristorante in Vigna

Tra le colline dorate delle Langhe e del Monferrato, immerso nei vigneti della tenuta vitivinicola Mura Mura, Le Marne Relais di Guido Martinetti è un luogo dove sport e gusto si incontrano: pedalate tra i filari, bracciate nella piscina semi-olimpionica coperta di 25 m immersa nella quiete della campagna e sapori che raccontano la terra in tutta la sua intensità. Qui, l’autunno si vive attraverso esperienze che uniscono corpo, natura e materia, tra movimento, benessere e alta cucina.

Ancora oggi è in corso la Milano – Le Marne – Milano, un viaggio su due ruote dedicato agli appassionati di ciclismo su strada: 36 ore tra partenza e ritorno, attraversando paesaggi che cambiano insieme alla luce del giorno. All’arrivo, i ciclisti troveranno il comfort del relais, il relax della SPA e una cena rigenerante firmata Radici Ristorante in Vigna.

Dal 30 novembre al 2 dicembre, invece, l’acqua diventa protagonista con Acquazen, l’evento realizzato in collaborazione con Massimiliano Rosolino e SwimProve: tre giorni dedicati al nuoto e al benessere, tra bracciate nella piscina tra i vigneti, esercizi a secco, masterclass di yoga ed esperienze gastronomiche che celebrano i sapori autentici del Piemonte. Un’occasione unica per riconnettersi con sé stessi, lasciandosi guidare dal ritmo dell’acqua e dal respiro della natura.

Parallelamente, Radici Ristorante in Vigna, il progetto gastronomico di Guido Martinetti e dello chef Mykyta Bida, accoglie l’autunno con un percorso dedicato al Tartufo Bianco d’Alba, simbolo per eccellenza della cucina piemontese. Gli ospiti del relais possono vivere l’emozione della caccia al tartufo accompagnati da un trifolao esperto e dai suoi cani, un’esperienza immersiva tra i boschi delle Langhe e del Monferrato, dove il profumo della terra incontra la magia del silenzio.

In tavola, Mykyta Bida interpreta il tartufo con rispetto e sensibilità, esaltando la materia prima attraverso una cucina di equilibrio e armonia. Il menù dedicato, servito a pranzo, cena e, su richiesta, anche a colazione, celebra ingredienti semplici ma eccellenti, dove ogni elemento dialoga con il tartufo senza mai sovrastarlo.

Tra le portate: carne cruda di giovenca al coltello, tajarin 30 tuorli al burro affumicato, uovo in camicia con fonduta di Comté e nuvola di fior di panna, per un percorso che unisce delicatezza, intensità e radici.

A Le Marne Relais, ogni esperienza — che sia una pedalata tra i vigneti, una bracciata nella piscina panoramica o una cena al lume di candela da Radici Ristorante in Vigna — diventa un modo per tornare all’essenziale. Tra le colline patrimonio UNESCO, la stagione si accende di energia, profumi e sapori primordiali della terra, in un dialogo costante tra corpo e spirito. Le tre dimore del relais — la Casa sospesa tra le vigne, la Dimora dei Poeti e la Dimora degli Artisti — racchiudono questo equilibrio: spazi d’anima in cui arte, comfort e paesaggio si fondono in un’unica armonia, offrendo agli ospiti un rifugio capace di restituire silenzio, ispirazione e bellezza autentica.

Le Marne Relais

Radici Ristorante in vigna

L’autunno a Le Marne Relais e a Radici Ristorante in Vigna

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