Un inedito rapporto tra design e materia scandisce le collezioni 2025 di Bonaldo firmate Gabriele e Oscar Buratti, che fondono la loro sensibilità progettuale con l’identità del brand, creando ambienti dal carattere raffinato e contemporaneo.
La poltrona Bull, i tavolini Isabey, il divano Belloalto e le madie Arragan mostrano un approccio progettuale rigoroso, dove ogni dettaglio viene curato per dare spazio al comfort e all’essenzialità della forma.
Poltrona Bull Bonaldo
La poltrona Bull è un dialogo armonioso tra opposti: la solida struttura in legno massello a tre gambe si contrappone alla morbidezza accogliente dello schienale, dando vita a due anime complementari che fondono stabilità e leggerezza visiva, forza e delicatezza. La seduta rotonda fa da contrappunto all’elemento tubolare a sezione ellittica, che si estende con continuità da schienale a bracciolo in una forma fluida e avvolgente. Il cuscino dello schienale, con la sua marcata morbidezza, introduce una nota di rilassatezza.
Versatile e sofisticata, la poltrona elegante Bull si adatta a molteplici contesti: può completare un’area living accanto a una composizione di divani, ma trova la sua dimensione anche da sola o in coppia, nella zona notte o in un angolo dedicato al relax e alla lettura.
Divani Belloalto Bonaldo
Belloalto, nuovo sistema di divani componibili, il cui nome è una vera e propria dichiarazione d’intenti: la caratteristica distintiva è infatti l’altezza generosa dello schienale per un’esperienza di relax di assoluta eccellenza.
Due elementi orizzontali svolgono una doppia funzione estetica e funzionale: il cuscino poggiareni, che taglia in orizzontale lo schienale, e il bracciolo basso e largo intensificano ulteriormente il comfort e intanto equilibrano le proporzioni generali di questo divano componibile di design. Belloalto è un sistema versatile, che consente di comporre divani lineari e ad angolo grazie all’aggiunta di chaise longue ed elementi terminali, questi ultimi disponibili anche con braccioli alti in continuità con lo schienale.
Madie Arragan Bonaldo
Le madie Arragan high e low si distinguono per la loro sintesi formale, dove la morbidezza delle linee e la continuità delle superfici conferiscono un’identità scultorea e armoniosa.
Queste madie moderne ed eleganti si configurano come volumi architettonici capaci di interagire con lo spazio, sia come elementi a parete sia come divisori bifacciali, ridefinendo la percezione dell’ambiente.
Realizzate in legno laccato lucido o opaco, con piano aggiuntivo in ceramica o nella stessa finitura, Arragan high e Arragan low enfatizzano il dettaglio materico attraverso un linguaggio essenziale. Il piano ribassato assume la funzione di un vassoio, reso unico dal particolare affusolato dell’anta, che diventa maniglia, aggiungendo distintività alla progettazione. Queste madie eleganti sono disponibili con piede a lama o base a zoccolo per rispondere a diverse esigenze progettuali.
La loro struttura, equilibrata tra volumi e proporzioni, permette di articolare lo spazio con eleganza, mantenendo sempre una presenza marcata ma mai invadente. Un elemento che arricchisce l’ambiente, integrandosi con naturalezza in contesti dal segno minimale o più decorativo.
Tavolini Isabey Bonaldo
La famiglia di tavolini bassi di design Isabey reinterpreta in chiave contemporanea il principio della colonna binata: il tradizionale elemento verticale diventa un sostegno tubolare doppio e ravvicinato, definendo il carattere identitario della collezione che si articola in forme quadrate e rettangolari con angoli smussati, con basi asimmetriche e altezze variabili, in un equilibrio tra massa e leggerezza, tra stabilità e sospensione. Pensato sia per la zona giorno che per la zona notte, un tavolino basso Isabey offre soluzioni d’appoggio versatili, configurandosi come satelliti mobili e sovrapponibili. Il design favorisce il movimento: ogni elemento può essere spostato, accostato o sovrapposto, trasformando lo spazio con libertà.
Le pregiate finiture – marmo, legno, cristallo e ceramica – introducono raffinati contrasti tra superfici opache o trasparenti, calde o fredde, lisce o testurizzate. La diversità di materiali e la variazione delle altezze consentono un dialogo armonico con ambienti dalla vocazione differente,
offrendo un’interpretazione versatile e trasversale del progetto d’arredo.