Vibrante eleganza: le collezioni 2025 di Potocco

Proposte che esplorano contrasti cromatici vibranti e linee essenziali: le collezioni 2025 di Potocco.

Softy Potocco

Alla sua prima collaborazione con Potocco, il designer ucraino Vladislav Tolochko disegna Softy: una poltrona imbottita caratterizzata da un equilibrio tra linee morbide e decise. Dalla seduta circolare, Softy si distingue per il contrasto tra forme sinuose e volumi essenziali, coniugando la funzionalità con un’estetica contemporanea.

“Softy è una storia di libertà, movimento e unicità, – racconta il designer – resa viva da un design che coniuga estetica e comfort. Ispirata dall’immagine di animali selvaggi che corrono liberamente attraverso prati sconfinati, ne riflette la grazia, l’individualità e la forza. Questa poltrona avvolgente crea un equilibrio tra linee fluide, geometrie essenziali e una morbidezza ricercata.”

La composizione geometrica di Softy si riassume nell’andamento cilindrico delle gambe che seguono l’intera silhouette della poltrona, avvolgendo prima la seduta circolare e proseguendo poi ai lati dello schienale concavo. La sua struttura la rende una poltrona resistente mentre l’imbottitura e al rivestimento in tessuto della collezione Potocco ne fanno un oggetto morbido e confortevole.

La poltrona lounge Softy di Potocco si inserisce con naturalezza in contesti living moderni, offrendo una soluzione di seduta avvolgente e dinamica, capace di adattarsi a qualsiasi ambiente, donando carattere e personalità allo spazio.

Pages Potocco

Ispirata alle pagine aperte di un libro, la libreria Pages disegnata dallo Studio Omi Tahara, si caratterizza per le colonne portanti scolpite in legno massello, dalle linee morbide e asimmetriche, che evocano la dolce curva della carta sfogliata. La struttura leggera e dinamica si unisce alla solidità dei materiali naturali, in un equilibrio che richiama il dialogo tra leggerezza e stabilità, flessibilità e forza. Disponibile in diverse configurazioni, la libreria può essere proposta con ripiani in frassino o vetro specchiato bronzo, adattandosi a soluzioni su misura per ambienti residenziali e contract.

L’accurata lavorazione del legno e la possibilità di creare composizioni regolari o irregolari rendono Pages un elemento d’arredo che va oltre la funzione contenitiva, diventando un segno architettonico che arricchisce lo spazio di armonia e movimento. “Con Pages ho voluto esprimere la sensazione di leggerezza e continuità che si prova sfogliando un libro. – spiega il designer giapponese – Le colonne portanti sono pensate per evocare il movimento naturale delle pagine che si aprono, trasformando questa immagine in una struttura scultorea e solida. Ho lavorato sulla forma delle curve per creare un equilibrio tra forza e delicatezza, facendo dialogare la leggerezza visiva con la matericità del legno massello. Credo che questa libreria riesca a portare nell’ambiente un senso di calma e armonia, un invito a rallentare e ad apprezzare la semplicità delle linee e dei materiali.”

E Claire Potocco

La collezione E Claire, la prima firmata dallo studio fiorentino Ferriani.Sbolgi per Potocco, è composta da tre specchi, una consolle a muro e una consolle freestanding. I materiali protagonisti sono il legno di frassino e il marmo, che trovano la loro congiunzione in un elemento a incastro, protagonista del progetto. La sua forma, che ricorda la silhouette del dolce francese éclairs, dà il nome alla collezione.

“Il nome E Claire rimanda ad un dolce emblematico della pasticceria francese, gli éclairs, e alla loro forma affusolata e allungata che suggerisce il dettaglio chiave del progetto. – Raccontano i designer Sara Sbolgi e Marco Ferriani – Il punto focale è la giunzione a incastro tra due elementi dalla sezione appiattita e stondata, il cui incontro netto e grafico crea una silhouette morbida ma scultorea, con richiami sottili al brutalismo.”

Gli specchi E Claire sono disponibili in tre dimensioni e si adattano con eleganza a diversi ambienti, mentre la consolle è proposta in due versioni: una freestanding e una a muro. Entrambe le varianti combinano la matericità del legno e del marmo in modo minimalista, valorizzando l’estetica della collezione.

Kyma Potocco

Kyma è il tavolo disegnato da Andrea Radice che unisce armonia e dinamismo in un’unica forma scultorea. La base centrale, composta da otto fasce piane che ruotano intorno all’asse verticale, genera un elegante movimento vorticoso che richiama il fluire delle onde. L’equilibrio tra leggerezza visiva e solidità strutturale rende Kyma un elemento sofisticato, capace di inserirsi in spazi living e dining con forte personalità. Il piano, proposto in frassino, valorizza la matericità del legno, mentre la base è realizzata in materiale composito, modellato e lucidato per esaltare i giochi di riflessi e l’effetto avvolgente delle fasce. Una lavorazione attenta che amplifica la percezione di movimento e dona leggerezza all’intero volume, senza rinunciare alla stabilità.

“Con Kyma ho voluto interpretare l’idea di stabilità in movimento. – spiega il designer Andrea Radice – Mi sono ispirato al fluire continuo delle onde, a quel senso di leggerezza e dinamismo che non si arresta mai, ma che allo stesso tempo trasmette forza ed equilibrio. L’intreccio delle fasce che compongono la base nasce proprio da questa visione: un vortice controllato, in cui ogni elemento partecipa a creare un insieme armonico e scultoreo. Il risultato è un tavolo che dialoga con lo spazio in modo fluido, in grado di catturare lo sguardo senza mai appesantire l’ambiente in cui si inserisce.”

Solar Potocco

Frutto della consolidata collaborazione tra Mario Ferrarini e Potocco, Solar è una poltroncina che interpreta l’abitare contemporaneo con un linguaggio essenziale e sofisticato. Pensata per ambienti outdoor, Solar si contraddistingue per la struttura in alluminio verniciato a polveri, che assicura leggerezza e resistenza, abbinata ai braccioli in massello di teak, materiale che dona calore e naturalezza.

Le linee pulite e il profilo minimale dialogano con la morbidezza dei volumi imbottiti, realizzati con tessuti tecnici per outdoor e imbottitura in Dryfeel®, garantendo comfort e funzionalità in ogni contesto. Solar rappresenta la sintesi perfetta tra design, ergonomia e attenzione ai materiali, ideale per arredare con stile spazi residenziali e contract.

“Con la seduta Solar ho voluto creare una sedia capace di accogliere in modo discreto ma deciso, unendo la purezza delle forme a materiali che trasmettono solidità e calore. – spiega il designer Mario Ferrarini – L’alluminio, leggero e resistente, dialoga con il teak, un legno vivo che con il tempo si trasforma e racconta la sua storia. È un progetto nato per vivere sia dentro che fuori casa, capace di adattarsi agli spazi e alle relazioni che vi prendono forma, regalando comfort e convivialità.”

Potocco

Vibrante eleganza: le collezioni 2025 di Potocco

Cucine d'Italia consiglia