Radici profonde e visione contemporanea sono le chiavi di lettura delle collezioni 2025 di Porro, con cui il brand traccia un ponte verso il futuro.
Dall’introduzione dei nuovi divani firmati Piero Lissoni, Christophe Pillet e Francesco Rota, grazie ai quali la zona living Porro parla una lingua tutta nuova di comfort e morbidezza, rendendo l’offerta di imbottiti del brand più consistente per utilizzi domestici e contract, ad arredi scultorei firmati Piero Lissoni e Dordoni Studio che completano tasselli mancanti nelle collezioni del brand.
La casa Porro è fatta sempre più di spazi aperti, modulari e trasformabili, capaci di modellarsi sulle abitudini e sui ritmi delle persone, dove il design dialoga con materiali naturali, sostenibili e di alta qualità, in una simbiosi perfetta tra estetica e funzionalità.
Madia Twin Porro
Forme scolpite e concept architetturale: la nuova madia Twin, firmata da Dordoni Studio, nasce da un’interpretazione della geometria costruttivista. La sua purezza estetica scaturisce dall’intersezione e dalla compenetrazione di due volumi, distinti ma armoniosamente connessi, creando prospettive sempre nuove, grazie anche all’utilizzo dello specchio. Un segno minimal che coniuga astrazione e gestualità, esaltato dall’eleganza materica delle superfici e dalla cura nei dettagli, come le giunzioni a 45° che ne accentuano il rigore formale. Porro si afferma come maestro nella fusione tra progettazione e artigianalità, lavorando su misura e affrontando sfide costruttive, in un perfetto equilibrio tra forma e funzione.
Tavolo Tablo Porro
Ispirazione industrial e purezza formale: il nuovo tavolo Tablo, disegnato da Piero Lissoni, coglie la suggestione dei tavoli da lavoro in carpenteria di lamiera, adattandolo ad una sala da pranzo elegante o ad un ufficio direzionale.
Le gambe sagomate donano robustezza e personalità, mentre il piano offre una superficie continua grazie alle barre di rinforzo perimetrali e trasversali: massima praticità in proporzioni perfette, nei suoi diversi formati. Un progetto minimal che sorprende per le inedite sfumature: la struttura metallica in finitura verde gris lucido è abbinata al piano in cristallo retroverniciato verde cardo, in un raffinato gioco ottico che evoca i chiaroscuri delicati della natura. Tablo è disponibile con piano retroverniciato in tutti i colori Porro, e gambe in tutti i colori opachi e lucidi.
Libreria Endless Shelf Porro – Riedizione 2025
Contaminare gli ambienti di oggi con la memoria e i linguaggi del passato: per contenere i libri, Endless Shelf, disegnata nel 1996 da Werner Eisslinger, l’iconica libreria modulare con giunto in alluminio pressofuso, uscita dal catalogo e ancora viva nell’immaginario e nei desideri degli estimatori, viene riproposta rialzata su piedino, con una nuova pregiata finitura dalle suggestive striature: il massello di noce tinto bruno.
COLLEZIONE DIVANI PORRO
Grazie alle nuove proposte di divani, la zona living Porro parla una lingua tutta nuova. Con il contributo progettuale di Piero Lissoni, Christophe Pillet e Francesco Rota, Porro dischiude un nuovo universo informale e confortevole, in cui ricerca, invenzione e artigianalità, parole chiave del design Porro, sono rimodulate in chiave morbida, rivelando la nuova attitudine al comfort del brand.
Divano Biscuit Porro
Silhouette precisa e linee rette: Piero Lissoni disegna per Porro un divano lineare rialzato su piedino metallico rivestito in legno, rigoroso ma accogliente. Delimitato da pannelli in frassino tinto bruno sui lati e sullo schienale, Biscuit contiene ampie cuscinature rigide, appoggiate sul telaio rivestito in tessuto. I braccioli ampi confermano la mise elegante ma non troppo severa, dove formale e informale convivono e geometrie pure e morbide dialogano con il legno, in pieno stile Porro.
Divano Cargo Porro
Porro dimostra la capacità di interpretare gli ambienti della casa da più punti di vista, con il nuovo divano Cargo, firmato da Christophe Pillet. Cargo esprime l’attitudine a linguaggi visivi innovativi, con le sue libere composizioni di volumi morbidi alternate a consolle a C in metallo finitura nichel satinato o in tutti i legni della collezione Porro, dove la sintonia tra volumi diversi dà vita ad una sequenza libera di geometrie. La marcata essenzialità, che si fonda sulla semplicità delle linee, diventa la base per una sperimentazione aperta sugli accostamenti di forme e materiali, enfatizzando l’anima giocosa della collezione.
Divano Moulage Porro
Look contemporaneo e drappeggi sartoriali che sanno di couture: il divano Moulage, rialzato da terra su piedino invisibile, nasce dalla matita di Francesco Rota che prende ispirazione dalla composizione di grandi cuscinature quadrate di seduta, abbinate a soffici braccioli e schienali, con il dettaglio del tessuto modellato a pieghe. Composizioni geometriche che appaiono sospese, completate da cuscini volanti, per un vero e proprio viaggio nella comodità.
Divano Tobu Porro
Francesco Rota crea per Porro anche Tobu, un divano a terra dall’immagine rassicurante e dall’eleganza innata, che fa appello ad un desiderio di vero comfort. La base, rivestita o verniciata, è completata da schienali semi-rigidi in pelle o tessuto leggermente inclinati che instillano un senso di movimento e che racchiudono sedute alte, soffici e profonde, completate da cuscini volanti per un’immagine delicatamente potente, autentica e chic. Composizioni lineari 3 e 4 posti ed angolari chiuse o aperte, grazie a moduli centrali o terminali senza braccioli, vengono completate dalla poltrona quadrata con uno o due schienali, per soluzioni spaziali e posture su misura dei propri desideri.
Pouf Prie Porro
La purezza incontra il rigore nei pouf Prie, con ispirazione tangibile alle forme arrotondate del mondo minerale. Un complemento materico dalla morbidezza visiva e tattile, disponibile in tre dimensioni – piccola, media e grande – da disporre con naturalezza nel paesaggio domestico e contract. L’estetica semplice e raffinata esalta la ricercatezza tessile, con il dettaglio delle cuciture a contrasto e della cinghia più spessa che funge da maniglia per facilitarne lo spostamento, in un gioco di layering.