Pandoro e panettone si contendono da decenni il trono di dolce di Natale per eccellenza: ma oltre ai rispettabilissimi lievitati c’è di più, e chi desidera portare in tavola un pizzico di originalità non ha che l’imbarazzo della scelta. Dalla tradizione reinterpretata all’innovazione gourmet, i dolci di Natale alternativi stanno conquistando sempre più appassionati di pasticceria. Cioccolatini artigianali, dessert monoporzione e dolci ispirati a sapori esotici rappresentano un’ottima scelta per sorprendere i propri ospiti e celebrare il Natale con stile.
Cioccolatini: piccole delizie da condividere
Quando si parla di dolci di Natale alternativi, cioccolata e praline meritano un posto d’onore, come i cioccolatini natalizi di Venchi, storica azienda torinese nata nel 1878, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo del cioccolato e un tempo fornitore ufficiale della casa reale sabauda. L’azienda offre un’ampia gamma di praline e creazioni uniche perfette per le festività. Dai gusti classici fino alle proposte più innovative, ogni cioccolatino Venchi è una piccola opera d’arte che combina tradizione e modernità.
Disponibili in eleganti confezioni natalizie, dei cioccolatini qualità rappresentano sempre un’idea sofisticata e golosa per un Natale ricco di sapore.
Biscotti decorati e dolci regionali
Non sono tipicamente italiani, ma da anni spopolano anche nel nostro paese: stiamo parlando dei biscotti decorati, che possono trasformarsi in protagonisti della tavola natalizia o in dolcissimi doni per le festività. Realizzati con forme tradizionali del Natale – alberi, stelle e pupazzi di neve – e decorati con glassa colorata o zuccherini, i biscotti non sono solo buoni da mangiare ma anche belli da vedere.
Per chi desidera riscoprire la tradizione senza rinunciare all’originalità, anche i dolci regionali italiani offrono un’infinita varietà di spunti. Dalla cassata siciliana ai roccocò napoletani, passando per il parrozzo abruzzese, ogni regione ha la sua specialità natalizia che può essere rivisitata per sorprendere i palati più esigenti e per testimoniare l’opulenza delle feste con dolci alternativi ma altrettanto gratificanti.
Dolci al cucchiaio rivisitati
Un’altra idea per stupire i propri ospiti è quella di proporre dolci al cucchiaio reinterpretati in chiave natalizia. Pensate, ad esempio, a un tiramisù con crema al pistacchio e biscotti speziati al posto dei classici savoiardi, oppure a una panna cotta al cioccolato bianco con coulis di lamponi e crumble di pandoro tostato.
Questi dessert monoporzione sono ideali per chi cerca un’alternativa leggera e creativa ai dolci tradizionali, mantenendo però il richiamo ai sapori tipici delle feste.
Il tronchetto di Natale
Scavalchiamo ancora i confini tradizionali per trovare un dolce dal forte impatto visivo e buonissimo: la buche de Noël. Si tratta di una torta a forma di tronco, da qui il nome italiano, Tronchetto di Natale, reinterpretazione moderna del tradizionale francese. È composta da una specie di pan di Spagna molto sottile avvolto su sé stesso e ripieno, spesso, di ganache al cioccolato, ricoperto poi di cioccolato e guarnito con zucchero a velo, frutti rossi, pungitopo e tutti gli elementi tradizionali del Natale.
Lasciarsi ispirare dai dolci di Natale alternativi e non appartenenti alla nostra cultura permette di esplorare nuovi sapori e di sorprendere amici e familiari con proposte originali.
La frutta secca, regina del Natale
Ultima ma solo perché non si tratta di un vero e proprio dolce, in quanto solitamente lo precede o lo accompagna: la frutta secca. Iconica di un’idea di Natale un po’ retrò ma irrinunciabile perché troppo buona. Perfetta per arricchire le tavole delle feste con gusto e tradizione.
Noci, mandorle, nocciole e pistacchi ma anche frutta esotica come datteri, ananas, mango e zenzero; non è solo deliziosa, ma anche ricca di proprietà nutritive, ideali per contrastare il rigore dell’inverno. Pura o come ingrediente di torroni, croccanti e cassate, è ottima anche come snack a fine pasto o come petit cadeaux per gli amici.