Lema prosegue il proprio percorso di collaborazione con Roberto Lazzeroni presentando Mirea. A un anno dal lancio di Ares, il dialogo tra brand e designer si arricchisce ulteriormente, confermando una visione condivisa fatta di raffinatezza, equilibrio e qualità artigianale.
Entrambi modulari, Ares e Mirea esprimono due interpretazioni del vivere contemporaneo: il primo più scenografico e scultoreo, il secondo più morbido e avvolgente. Insieme, arricchiscono il vocabolario del brand con due proposte pensate per ambienti fluidi, eleganti, personali.
Nel segno distintivo di Lema, Ares e Mirea condividono l’attenzione al dettaglio, la qualità dei materiali e una costruzione sartoriale che rende ogni elemento un pezzo unico. La modularità si fa chiave progettuale: entrambi i modelli offrono una gamma di composizioni che si adattano liberamente allo spazio e ai desideri di chi lo abita.
Ares Lema: eleganza fuori dagli schemi
Ares si impone con la sua presenza scultorea: un divano dal carattere deciso, pensato per chi cerca un arredo ricercato e non convenzionale. Il protagonista assoluto è lo schienale alto e curvilineo, che abbraccia la seduta con un gesto fluido e si abbassa dolcemente fino a formare i braccioli, creando un profilo avvolgente e maestoso.
Disponibile in versione lineare (a 2 o 3 posti) oppure componibile con moduli angolari, chaise longue e terminali, Ares si distingue anche per l’originale struttura di sostegno: piedini in legno frassino tinto rovere termotrattato, realizzati come traversi sottili e orizzontali, donano leggerezza e raffinatezza.
Solidità e morbidezza convivono armoniosamente. Le imbottiture generose dialogano con la struttura importante per offrire un comfort impeccabile, sia visivo che funzionale.
Mirea Lema: un rifugio armonioso e sensoriale
Mirea è la risposta a un bisogno di relax e leggerezza. Le sue linee delicate e continue tracciano una silhouette che evoca il fluire dell’acqua: ogni curva è pensata per accogliere, ogni dettaglio per durare.
Il divano si sviluppa su una base alta e rastremata, che dona slancio alla struttura. I volumi sono morbidi, generosi, ma sempre equilibrati. Il sistema modulare consente soluzioni su misura, perfette per ambienti domestici e contract.
Comfort e artigianalità sono al centro del progetto: cuscini ergonomici con imbottiture a densità differenziata, struttura solida, cuciture sartoriali. Mirea è disponibile in una vasta gamma di rivestimenti in tessuto e pelle, offrendo infinite possibilità di personalizzazione ed un’esperienza sensoriale unica.
Roberto Lazzeroni firma così due divani accomunati da un linguaggio contemporaneo, in cui le forme si fanno architettura morbida e gli spazi si animano di comfort e bellezza.
Best seller di stile: la firma di Lazzeroni per Lema
A conferma del sodalizio creativo tra Roberto Lazzeroni e Lema, Ares e Mirea si inseriscono in un percorso progettuale più ampio, che nel tempo ha dato vita a una serie di best seller entrati a pieno titolo nell’identità del brand. Tra questi, i tavolini Flowers, con i loro piani in legno laccato dalla forma ellittica irregolare, che reinterpretano con leggerezza il design anni ’50; lo scrittoio Victor, elegante equilibrio tra suggestioni classiche e rigore contemporaneo; e la famiglia Lucylle, con sedia, poltroncina, lounge chair e sgabelli, espressione di un design accogliente, sartoriale e senza tempo. Arredi che, come Ares e Mirea, riflettono la visione sensibile e coerente di un designer capace di coniugare memoria, innovazione e stile.