Per chi desidera non occuparsi della preparazione di pranzi e cenoni, ecco un ventaglio di proposte provenienti da indirizzi d’eccellenza in grado di offrire menù esclusivi e un’atmosfera conviviale per Natale e Capodanno.
Festività a il Marchese Milano e Il Marchese Courmayeur
È arrivato il periodo più magico dell’anno e per il pranzo di Natale del 25 dicembre a Il Marchese Milano la proposta per gli ospiti è quella di menu degustazione che esalta la tradizione romana dei piatti delle feste in chiave moderna e contemporanea. Il pranzo di Natale sia apre con i quattro antipasti pensati dallo chef Daniele Roppo, e sono l’Insalatina di trippa e il Crostone di bufala affumicata e puntarella alla romana, Crocchetta di coda alla vaccinara e Carciofo alla romana. Si prosegue con Lingotto di polenta con genovese di manzo, fonduta di parmigiano e riduzione al cesanese, Lasagna al ragù di agnello, carciofi, patate e provola affumicata, Punta di petto alla fornara con patate e funghi. Per chiudere il pranzo ci si affida al Panettone artigianale al mirto di Luigi Piras, maestro fornaio sardo a Roma, con crema al mascarpone. Un omaggio all’isola di Sardegna dove Il Marchese ha la sua casa estiva di Poltu Quatu.
Per il 31 dicembre invece la serata si apre con un Aperitivo di benvenuto con calice di Franciacorta F.ll Berlucchi “Brut 25” Blanc de Blancs e pouf di parmigiano con tartare di tonno rosso, maionese allo yuzu e caviale di aringa affumicata. Il gran cenone prosegue con Alice croccante ripiena di scarola con mayo all’aglio nero, Lingotto allo zafferano con baccalà mantecato e chips di carciofo, Insalatina tiepida di polpo, patate e olive taggiasche, Fritturina di calamari e gamberi, Tacos di pecorino con battuto di gambero rosso, lime e la sua bisque. Tra i primi sempre un richiamo alla Sardegna con la Fregola ai frutti di mare e per secondo Turbante di spigola alla puttanesca, terra di olive e clorofilla di basilico. La dolce chiusura di serata anche in questo caso è affidata al Panettone al mirto di Luigi Piras con crema al mascarpone. A Mezzanotte Cotechino e lenticchie di buon auspicio per l’arrivo del nuovo anno, come da tradizione.
Nella nuovissima apertura valdostana, ossia la casa del gusto di montagna de Il Marchese Courmayeur, le proposte delle feste sono quella del pranzo del 25 dicembre, con menu sia per grandi che per piccini (come indicato già per Milano), e serata quella della serata di San Silvestro del 31 dicembre, che però qui si sdoppia in due proposte. Quella del ristorante con menu e vini come quello di Milano e quella del Marchese Drink Club, il nuovo ambiente unico di Courmayeur, al piano inferiore.
Qui la proposta è quella di un menu del Gran Cenone a buffet con tavolo riservato. In tavola prodotti locali, come Salumi d’alpeggio e Formaggi di malga con miele e confetture, ma anche alternative più creative e internazionali come Hummus di ceci e paprica affumicata, Vellutata di zucca con castagne saltate e crumble alle erbe, Vitello tonnato, Insalata di gamberi, finocchi, mela e pompelmo, Tataki di tonno con lime e pepe rosa. Per primo e per secondo, sia piatti di carne che di pesce, come Risotto allo zafferano miele e limone, Calamarata con ragù di mare, Guancia di manzo brasata al vino rosso, Polpo in umido alla puttanesca insieme ai sides di Verdure di stagione, Crema di patata affumicata, Polenta. Dolce, panettone al mirto con mascarpone.
Festività al 10_11 Bar Giardino Ristorante
Nel cuore di Portrait Milano, 10_11 celebra le feste con un calendario ricco e vario. Dal 24 novembre al 6 gennaio, il menu stagionale del casual dining si arricchisce di piatti speciali che celebrano la tradizione italiana, dai classici Cannelloni fino alla Faraona ripiena, e di dolci iconici che portano in tavola un profumo di magia, come il Savarin con crema al limone e il Panettone classico o al cioccolato servito con gelato alla crema. Nello stesso periodo, prende vita anche la Merenda di Natale, con creazioni di piccola pasticceria, proposte salate e bevande natalizie, dai calici fumanti di vin brulè alle cioccolate calde più golose.
Anche quest’anno, torna il tavolo conviviale, perfetto per cene aziendali e festeggiamenti privati fino a 20 ospiti, con un percorso che alterna antipasti in condivisione e piatti simbolo della cucina italiana. Il 31 dicembre, la festa si accende con una carta dedicata dalla quale gli ospiti potranno scegliere i propri quattro piatti preferiti, tra proposte d’autore come il Risotto al tartufo bianco d’Alba, le Tagliatelle con ragù di agnello, l’Ombrina con finferli, salsa al vino bianco e caviale e dolci della tradizione. Non manca il Brunch di Capodanno, che celebra il rituale domenicale in una veste speciale: stagionale, conviviale e milanese, con un tocco di magia delle feste.
Natale e Capodanno da IT Maison – Milano
Per celebrare le feste con i sapori della tradizione, immersi in un’atmosfera calda e accogliente, IT Maison accoglie gli ospiti sia a Natale che a Capodanno. La proposta porta la firma dell’Executive Chef Romualdo Palladino e dell’Head Chef Cinzia Mottola e segue la filosofia less is more: semplicità, eleganza e materie prime al centro.
La cena della Vigilia si apre con ricette di mare come la “Tempura di pesce azzurro e maio al limone” e il “Souté di cozze in umido” seguite da “Bottone al mascarpone con ragù di mare” e “Trancio di pesce lenza, peperone arrosto e melassa”. Conclude il menu con dolcezza il “Panettone caldo con crema al mascarpone”.
Il pranzo di Natale è il momento dedicato alla famiglia e al calore di casa, largo quindi alla condivisione delle portate, con pirofile adagiate al centro della tavola. Tra gli antipasti: il “Panettone piastrato con acciughe”, la “Parmigiana croccante IT-style” e il “Carpaccio di manzo, pinoli e tartufo”. Per i due main courses lo chef propone due classici della cucina italiana: la “Tagliatella fresca al ragù” e la “Guancia di vitello glassata, sedano rapa e tartufo”. Il finale è affidato al “Panettone caldo”, accompagnato da gelato alla vaniglia, arancia e cannella.
La notte di San Silvestro, IT Maison si prepara a chiudere l’anno con gusto e divertimento. Il Cenone prende il via con una selezione di bite da condividere, tra cui i “Mini lobster roll con brioche al burro e salsa allo yuzu”, la “Tartare di manzo affumicata al fieno, tuorlo montato e chips viola” e le “Crocchette di foie gras, composta di fichi e nocciole salate”. Il viaggio nei sapori continua con la scelta tra due portate principali: il “Filetto di vitello in crosta di erbe, topinambur fondente e jus al tartufo nero” e l’“Halibut al vapore, crema di Champagne e porri glassati”. Una dolce coccola finale – la “Sfera di cioccolato fondente con cuore di lamponi, cremoso al caramello salato e oro” – accompagna gli ospiti fino al brindisi di mezzanotte, per dare insieme il benvenuto al nuovo anno.
Capodanno da Terrazza Duomo 21 – Milano
Terrazza Duomo 21 è uno dei luoghi più esclusivi e cool di Milano con vista spettacolare su piazza del Duomo. Il ristorante coniuga un’atmosfera elegante e contemporanea con la maestria culinaria e l’esperienza di chef Roberto Conti (già premiato con la stella Michelin).
La proposta gastronomica si distingue per la qualità superiore delle materie prime e una tecnica raffinata, che dà vita a piatti dinamici, di facile comprensione e piacevolissimi al palato. Un luogo poliedrico, ideale per una clientela locale e internazionale che desidera un’esperienza a tutto tondo: ristorante d’eccellenza e intrattenimento in una delle location più iconiche di Milano. Un posto in cui vivere l’autentico spirito della città, immersi in un’atmosfera unica e vibrante.
Per Capodanno la cena buffet ideata da chef Roberto Conti prevede come antipasti: Salmone con panna acida e caviale, Capasanta con Champagne e tartufo nero Scampo e zenzero marinato, Crema di topinambur e carciofi croccante, Morbido di zucca, parmigiano e balsamico, Focaccia croccante e culatello, Mini lobster roll, Mini panino con vitello tonnato e foglie di cappero Insalate russe e giardiniere, Salumi, formaggi, gnocco fritto e focacce
La selezione di primi piatti comprende: Sfoglia verde emiliana alla bolognese e crema leggera al parmigiano e Risotto alla zucca, mandarino e ragù di crostacei, mentre come secondi piatti sono previsti: Catalana di mare DUOMO21, Ombrina alla mediterranea, Guancia di manzo brasata al vino rosso e polenta morbida, Padellata di carciofi e patate al forno. Si chiude con il Panettone con salsa mascarpone.
Natale e Capodanno da Identità Golose Milano
Il primo hub internazionale della gastronomia celebra il periodo natalizio con Identità in Festa, un appuntamento che unisce eleganza e sapori della tradizione. Per la Cena della Vigilia e il Pranzo di Natale, l’executive chef Edoardo Traverso firma un percorso che attraversa ingredienti e ricette simbolo della cucina italiana: dal Gambero in crosta di pane al Lombo di coniglio farcito con lardo ed erbe del Mediterraneo, passando per il tradizionale Casoncello ai tre arrosti, fino al Filetto di manzo. E per concludere in dolcezza, il Panettone trasformato in un sorprendente French toast servito con gelato.
Il clima di festa continua con il Cenone di San Silvestro, con un menu che intreccia crudité, richiami al mare e dessert avvolgenti, culminando in un brindisi di mezzanotte con cotechino e lenticchie per dare il benvenuto al nuovo anno nel segno della convivialità e dell’eccellenza gastronomica.
Natale e Capodanno al Moma – Roma
Per la Vigilia, la cucina di Moma si veste di mare. Il percorso inizia in modo morbido e rassicurante con la Polenta e il baccalà, mentre intensa ed elegante è la virata impressa dalle Ostriche con composta di cavolo cappuccio e salsa al Franciacorta, Il Radicchio tardivo, pinoli, erborinato ai frutti rossi e balsamico alle visciole trasportano su una giostra dove l’amaro, il dolce e l’acido danzano in equilibrio, mentre le fragranze e i sapori del mediterraneo vestono i primi che riportano a una tradizione che vuole una vigilia rigorosamente a base di pesce. Avanti allora con la Fregola ai frutti di mare e le Linguine con burro e alici, bottarga e limone nero. Il rombo con carciofi, topinambur e salsa suprema chiude il percorso con armonia e finezza lasciando il passo a un soffio di dolcezza che porta con sé tutte le spezie, i profumi e gli aromi che raccontano universalmente il Natale, la Mela con cannella, limoncello e gelato ai pinoli salati. Il rito più atteso della Vigilia chiude la cena, ovvero Il Panettone servito con un golosissimo zabaione.
Il pranzo di Natale si apre invece con un inno alla terra, ai profumi intensi e al comfort dei sapori della memoria. Le patate al tartufo nero con blinis alla Toma introducono un’atmosfera di calda eleganza, seguite da una Terrina di nervetti, granchio e caviale. Dolcezza e acidità, grassezza e freschezza giocano in perfetto equilibrio nelle Animelle con miele, senape, limone e puntarelle,che fungono da preludio ai classici Tortellini in brodo di cappone e tartufo bianco, immancabile nota evocativa di questa giornata. Tradizione contadina e sapienza di lente cotture sono racchiuse nelle Tagliatelle al ragù di cortile che lasciano il passo al Vitello in crosta di pane con carciofi in agretto e midollo; un piatto intenso e profondo, che con profondità e carattere un percorso che si muove tra tradizione e contemporaneità. Irrinunciabile è la chiusura in dolcezza con i Raviolini di zucca, castagne, Armagnac e caramello salato, seguiti ancora una volta dal simbolo per eccellenza del Natale italiano: panettone e zabaione.
Natale al Rome Marriott Grand Hotel Flora – Roma
La magia delle feste è arrivata a via Vittorio Veneto n°191, nel maestoso ed imponente palazzo del Rome Marriott Grand Hotel Flora. Gli appuntamenti sono per la cena della Vigilia, per il Pranzo di Natale.
Si parte con la cena della Vigilia del 24: per questa serata lo chef ha pensato come da tradizione ad un percorso completamente di mare con antipasto, primo, secondo e dessert. Tra i piatti Insalatina di mare su rapa rossa, Pacchero al polpo su crema di piselli e passatina di datterino beneventano, Filetto di spigola alla vernaccia con patate, olive verdi e gamberi e Struffoli natalizi a chiudere. Si prosegue con il pranzo di Natale del 25 con un percorso sempre di antipasto, primo, secondo e dessert che vede protagonista la carne con i canonici Tortellini in brodo di cappone e Coniglio all’ischitana con patate e pomodorini confit. Dulcis in fundo la Pastiera napoletana.
Natale a Les Étoiles – Roma
A Les Étoiles, elegante ristorante panoramico e rooftop bar con vista privilegiata sulla Cupola di San Pietro e sui tetti di Roma, le festività si vivono in un’atmosfera intima e luminosa, sospesa tra cielo e città. La Vigilia e il Pranzo di Natale affiancano al menu alla carta una serie di creazioni che rileggono la tradizione con tocchi contemporanei.
Per la Vigilia di Natale, al ristorante Les Étoiles il percorso dedicato alle feste si innesta sul consueto menu alla carta: gli ospiti possono comporre liberamente la propria esperienza scegliendo tra i piatti del menu e una serie di pietanze speciali pensate dallo chef William Anzidei per l’occasione. Queste integrazioni celebrano il mare in chiave elegante, partendo dal carpaccio di spada marinato alla senape Dijon e puntarelle, in cui la dolcezza del pesce incontra la nota piccante della senape; seguono gli spaghettoni all’astice, primo piatto ricco e avvolgente. Il cuore di baccalà confit al salmoriglio con scarola, fichi secchi e pinoli gioca sui contrasti dolci-sapidi e su una texture morbida e succosa, mentre la frolla al pan di spezie con mandarini caramellati, noci e spuma alla vaniglia richiama i profumi natalizi tra agrumi, note speziate e una dolcezza misurata.
Anche il pranzo di Natale del 25 mantiene questa formula flessibile: il menu alla carta resta sempre disponibile e viene affiancato altre proposte che gli ospiti possono inserire a piacimento nel proprio percorso: si va dal sablé con spuma di caprino, puntarelle e alici del Cantabrico, ai cappelletti della tradizione al tartufo nero pregiato, pensati per portare in tavola il comfort food delle feste, reso più raffinato dal profumo intenso del tartufo; il maialino iberico con porcini e millefoglie di patate dorate rappresenta un secondo piatto goloso. Anche a Natale il finale è affidato alla frolla al pan di spezie con mandarini caramellati, noci e spuma alla vaniglia, che diventa il fil rouge dolce delle festività a Les Étoiles.
Le Méridien Visconti Rome – Roma
Le festività 2025 al Le Méridien Visconti Rome prevedono, tra le novità, tre signature cocktail pensati per accompagnare l’intero periodo natalizio. Nel raffinato rooftop dal fascino anni ’60, ispirato alla Dolce Vita, gli ospiti possono lasciarsi sorprendere dalle note avvolgenti dello Schiaccianoci, che combina Casoni Bitter, Tabar London Dry Gin e Vermouth al mallo di noci; dalla morbidezza giocosa dello Sweet Christmas a base di Grey Goose Raspberry, candy syrup, succo di limone, soda e albume; e dall’aromaticità dell’Holly Jolly, in cui Patrón Silver incontra un profumato sciroppo di ananas e chiodi di garofano. Sono inoltre disponibili le creazioni dello Chef Giuseppe Gaglione (ordinabili in fetta monoporzione) come Panettone classico, Panettone al cioccolato gusto mostacciolo napoletano, Panettone visciole e albicocche e l’Indeciso che è un panettone variegato classico e al cioccolato.
Per la cena della Vigilia, il Longitude 12 Bistrot & Jardin accoglie gli ospiti con un menu degustazione di mare ideato dallo chef Giuseppe Gaglione, che unisce creatività e tradizione. Dopo il benvenuto della cucina, il percorso prosegue con un trittico di affumicati serviti con blinis e panna acida, seguito dagli intramontabili spaghetti monograno di Gragnano con vongole veraci. La spigola arrosto con carciofi e patate introduce il momento più dolce della serata: il panettone artigianale della casa accompagnato da una crema fredda al mascarpone e brandy. I più piccoli possono invece contare su un percorso studiato appositamente per loro, con ravioli freschi al Parmigiano Reggiano, cotoletta di spada con patatine e pomodorini del Piennolo e un gelato al cioccolato impreziosito da crumble alle nocciole.
Natale al Sofitel Roma Villa Borghese – Roma
Elegante e sofisticato il Sofitel Roma Villa Borghese, hotel 5 stelle a due passi da Via Veneto, durante le feste diventa una vera dimora romana per chi desideri una calda atmosfera che abbracci e riscaldi.
Il Sofitel celebra le tradizioni delle feste nel suo rooftop, Settimo Roman Cuisine & Terrace, che innanzi a una vista che emoziona, tra le luci di San Pietro, i monumenti e le luminarie della città in festa, accoglie i suoi ospiti in un’atmosfera morbida ed elegante, complice un servizio attento ma mai rigido e la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio.
Per la Vigilia di Natale, lo chef, tra sapori italiani e tocchi francesi, celebra il Natale attraverso preziose materie prime. Dopo un brindisi con una Flûte di Franciacorta Montenisa Antinori, un omaggio alla tradizione natalizia d’oltralpe apre la degustazione, il Panettone al foie gras e pepe di Sarawak. Seguono poi una Tartare di gambero rosso con crema di stracciatella e polvere di cappero e l’Astice con puntarelle e agrumi in tre consistenze.
I bottoni al nero di seppia ripieni di ricotta di bufala affumicata con scampo e salsa al limone portano in tavola in modo contemporaneo i sapori di una tradizione che vuole che alla vigilia si mangi solo pesce, così come la cernia di fondale, profumata alla vaniglia con spuma di zabaione ai capperi, accompagnata da crocchette di zucca e zenzero, che avvolge il palato con sentori tipicamente invernali.
Un pensiero va anche a chi predilige la carne. Lo chef propone la Costoletta di agnello in crosta di patate e tartufo nero pregiato, con millefoglie di tuberi, completato dalla salsa Périgueux, morbido e avvolgente tocco francese che dona una profonda intensità al piatto. Come in un salotto natalizio il finale è una dolce passeggiata tra tradizione e sorpresa: la Bûche de Noël al pistacchio e ricotta con gelato al tartufo bianco, seguita dagli immancabili panettone e pandoro artigianali, caffè e petit fours.
Natale e Capodanno nei ristoranti Lungarno Collection a Firenze
Firenze si illumina e con lei le insegne del gruppo Lungarno Collection, che trasformano le feste in un percorso gastronomico tra gusto, creatività e ospitalità d’eccellenza.
La cena della Vigilia offre due interpretazioni d’autore: il menu di mare al Borgo San Jacopo – 1 stella Michelin – firmato dallo chef Claudio Mengoni, e la proposta contemporanea del Caffè dell’Oro, curata dallo chef Luca Armellino.
Il giorno di Natale, Caffè dell’Oro prosegue con un menu di quattro portate che rilegge i classici, come il Raviolo doppio ripieno di branzino e il Petto d’anatra con zucca arrosto e salsa ai frutti rossi, mentre il Picteau Bistrot & Bar celebra la cucina italiana con piatti della tradizione rivisitati in chiave elegante e moderna.
A completare il programma, tre speciali esperienze per il 31 dicembre: il cenone di Capodanno a Borgo San Jacopo, quello a Caffè dell’Oro con un menu mare e terra e il brindisi a La Terrazza, il rooftop dell’Hotel Continentale, con champagne, caviale e dolci tradizionali.