Contaminare gli ambienti di oggi con la memoria e i linguaggi del passato: Porro riedita l’iconica libreria modulare Endless Shelf, disegnata da Werner Aisslinger nel 1996, un prodotto di grande successo del passato per la semplice componibilità e la grande flessibilità.
Viene riproposta con pannelli autoportanti in legno massello, collegati da speciali giunti in alluminio pressofuso. Endless Shelf, come suggerisce il nome, può essere modificata o ampliata con facilità, adattandosi ad ogni ambiente.
“Endless Shelf è stato il mio primo prodotto industrializzato, realizzato quando ero ancora un giovane designer. Sono arrivato in Porro nel 1996, ed è stata davvero un’ottima partenza. Questo prodotto ha avuto successo per circa vent’anni, e sono molto felice che oggi sia tornato in produzione.
Quando si decide di rieditare un buon prodotto che è già stato a lungo sul mercato, e lo si può fare con una qualità nuova, si crea una situazione ideale per un progetto. Temi come la longevità e i lunghi cicli di vita sono sempre più importanti oggi.
Endless Shelf è, in fondo, un sistema dalla modularità infinita: hai delle croci e un ripiano, e da lì puoi costruire strutture senza fine. È un sistema estremamente aperto, e ciò che mi piace particolarmente è che lascia spazio alla creatività dell’utente, che può decidere liberamente configurazione e dimensioni. È un po’ come giocare a ping-pong con l’utente finale — e trovo che questo sia un bellissimo effetto”, spiega Werner Aisslinger.