Riflessi di stile: le novità Ghidini1961

Una nuova finitura ottone brunito per Dusk Dawn, lampada disegnata da Branch Creative, e il riconoscimento all’impegno nel proporre il non visto con il premio ADA 2024 conferito a Merlino, tavolo di Paolo Rizzatto: ecco le novità Ghidini1961.

Tutto parte da un’idea, da una sensazione, dalla pura immaginazione, per poi diventare prodotto da vivere nella sua unicità: Ghidini1961 inizia proprio da qui per rendere i suoi arredi e complementi elementi di carattere che comunicano la personalità di chi vive gli ambienti domestici.

Oggetti che si esprimono non solo nelle forme, ma anche nelle finiture, come è accaduto per la famiglia Dusk Dawn pensata da Branch Creative che, presentata in ottone e vetro metallizzato, si arricchisce oggi della nuova finitura ottone brunito (con diffusore in vetro metallizzato) in grado di esaltare la bellezza naturale dell’ottone ben e illuminare con eleganza il salotto, la camera da letto o lo studio. Un simbolo dell’artigianato di alta qualità e design senza tempo: la luce calda e accogliente emanata da questa lampada crea un’atmosfera intima e confortevole, ideale per leggere, lavorare o semplicemente rilassarsi. Nella nuova finitura ottone brunito di Ghidini1961 il tratto si fa presenza discreta.

Dusk Dawn prende il nome da un arco magico di tempo: l’arrivo e la dissolvenza della luce soave. È il momento in cui il sole scende sotto l’orizzonte per lasciare gli ultimi bagliori prima dell’arrivo della notte, che ci porta velocemente al caldo abbraccio della luce dell’alba del mattino. Giocando con l’intersezione di due forme definite, un’ombra morbida e una base geometrica conica, Dusk Dawn trasforma quello che sembra essere un solido volume in ottone, in un’anima conica interna qualora illuminata.

Il tavolo Merlino, disegnato da Paolo Rizzatto per Ghidini1961, ha invece entusiasmato la giuria internazionale degli Archiproducts Design Awards 2024 per il suo concept e design risultando vincitore nella categoria Arredo. Un riconoscimento ad un prodotto che diventa scultura, caratterizzato dal piano di marmo che sembra galleggiare sostenuto da una insolita struttura sorprendentemente ricca e leggera, ariosa e cangiante al variare dei punti di vista.

Le forme lineari e curvilinee in metallo brunito e spazzolato che lo compongono rimandano ad organiche forme vegetali e riflettendosi in una superficie specchiante si moltiplicano e sembrano misteriosamente sprofondare nel piano del pavimento. Così il designer ha voluto fare un tributo a Fausto Melotti, artista poliedrico e astrattista che sempre ha mostrato amore per la materia di cui Ghidini1961 è abile interprete.

Ghidini1961

Riflessi di stile: le novità Ghidini1961

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